“Ancora una volta prevale nella maggioranza la logica del segreto e della discussione "al chiuso" rispetto alla naturale trasparenza e visibilità che dovrebbe contraddistinguere il confronto sui grandi temi che interessano l'intera comunità valdostana”. Lo afferma il Gruppo consiliare VdA Vive / Renouveau che si è vista bocciata la richiesta di rendere pubbliche le sedute della II Commissione consiliare per l'audizione di rappresentanze di categoria, Confindustria, Camera delle Imprese e Professioni, sindacati, associazioni rappresentative dei consumatori e volontariato, sul tema del Bilancio della Regione.
“Un confronto che dovrebbe favorire una precisa assunzione di responsabilità da parte di tutte le forze politiche – si legge in una nota – ma anche evidenziare la posizione di tutte le componenti sociali rispetto al modo in cui sono spese le risorse pubbliche regionali. Questo ripiegamento del Consiglio, che pure dispone per Regolamento interno della possibilità di rendere pubbliche queste audizioni, appare oggi superato rispetto alle esigenze di trasparenza dei nostri tempi”.
“Un confronto che dovrebbe favorire una precisa assunzione di responsabilità da parte di tutte le forze politiche – si legge in una nota – ma anche evidenziare la posizione di tutte le componenti sociali rispetto al modo in cui sono spese le risorse pubbliche regionali. Questo ripiegamento del Consiglio, che pure dispone per Regolamento interno della possibilità di rendere pubbliche queste audizioni, appare oggi superato rispetto alle esigenze di trasparenza dei nostri tempi”.