Xavier Thévenard ha vinto, di nuovo, l’Ultra-Trail du Mont-Blanc. Il francese ha tagliato il traguardo di Chamonix in 20:44:16, davanti alla grande sorpresa della giornata, il rumeno Robert Hajnal, e allo spagnolo Jordi Gamito, staccati di circa un'ora.
Dopo i successi del 2013 e del 2015, il transalpino raggiunge così François D'Haene e Kilian Jornet Burgada nell’albo d’oro della corsa, con tre primi posti. La tanto attesa sfida tra i due trailers (D'Haene non era alla partenza, invece, ndr) è finita al km 91.6, quando il campione catalano si è dovuto ritirare per problemi fisici causati da una brutta reazione allergica per la puntura di un’ape ad un piede. Un vero peccato, perché le premesse per un testa a testa nella seconda parte di corsa e di un arrivo “à bout de souffle”, c’erano tutti. E invece, con il forfait di Kilian e quello di Zach Miller, dopo tre quarti di gara, ha trasformato l'ultima fase della competizione in una lunga passerella per Thévenard, cancellando subito la delusione per la discussa squalifica alla Hardrock dello scorso luglio.
Ancora attesi al traguardo gli italiani e i valdostani in gara. Ma tra questi, oltre allo splendido 7° posto del milanese Stefano Ruzza, inizia a materializzarsi la grande impresa di Francesca Canepa, 38° posto in classifica generale e prima tra le donne, davanti alla connazionale Katia Fiori e alla spagnola Uxue Fraile Azpeita. Il suo arrivo è previsto per le 19.30 circa.
Dietro, ancora in gara e quindi con piazzamento provvisorio, 43° Enzo Benvenuto, 54° Paolo Piano, 256° Pierino Stacchetti, 265° Alessandro Bringhen, 328° Erik Vizzi, 851° Manuel Barmaz, 1059° Luigi Colabello, 1119° Enzo Tota, 1206° David Ferraris, 1667° Onorino Di Silvio, 1862° Massimo Marconcini. Tra le donne, 100° posto al momento per Claudia Artaz, 181° per Elena Bétemps, 189° per Eleonora Serafin. Ritirati Claudio Gosetti e Ugo Perucca.