Volley, a novembre un corso per diventare arbitri

Circa mille tesserati nella nostra regione per la pallavolo e quindici arbitri, di cui uno in serie B e uno in serie C. Lodi: “Dalla quantità si ricava la qualità”.
Ccs Cogne Volley - foto d'archivio
Sport

Un movimento che, nella piccola Valle d’Aosta, coinvolge, tra giocatori e giocatrici, dirigenti, arbitri e tecnici, circa mille tesserati e 14 società (di cui 13 per l’indoor ed una per il beach volley). Il volley valdostano, a livello numerico, è uno degli sport più praticati dietro al calcio ed allo sci, nonostante le tante difficoltà che si vengono a creare in un contesto frammentario come quello della nostra regione e con strutture non sempre facilmente gestibili.

A partire da martedì 6 novembre, la Federazione Italiana Pallavolo organizza un corso gratuito dedicato a chi vuole diventare arbitro, articolato in dodici lezioni che si terranno presso il Palaindoor di Aosta. “Organizziamo questo corso ogni anno”, spiega Armando Lodi, presidente FIPAV Valle d’Aosta, “per cercare di incrementare il numero di arbitri nella nostra regione, soprattutto in Alta e Bassa Valle. Siamo convinti che dalla quantità si ricavi la qualità, quindi più persone vengono formate a questo ruolo – spesso impopolare – e più possibilità di crescita ci sono. In Valle d’Aosta abbiamo quindici arbitri federali, di cui una che arbitra a livello nazionale in serie B, Clarissa Cassone, e una, Valeria Mamertino, in serie C. Ci teniamo che altri possano seguire questa strada”. Proprio Clarissa Cassone sarà la docente del corso, e metterà a disposizione il suo bagaglio di esperienze.

La stagione della pallavolo è già avviata: “Abbiamo attivato tutti i campionati, dal minivolley alla prima divisione, con in più tre squadre che militano nel campionato regionale di serie D. Le società più attrezzate riescono a competere sia in Valle d’Aosta che in Piemonte, e questo è un ottimo modo per confrontarsi con sistemi più evoluti e crescere. A livello maschile si fa un po’ più fatica, perché oltre all’Olimpia solo Grand Combin e Fenusma iniziano ad avere qualche numero”, continua Lodi.

Che, tornando al corso per arbitri, conclude: “Fare l’arbitro è un ruolo che serve anche nella vita. Prendere delle decisioni in tempi rapidi forma senza dubbio il carattere di una persona”.

Per  informazioni:  345 9363371 o 345 4126090

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