Anche la Valle d’Aosta avrà un centro di documentazione che raccoglie libri, studi, indagini, relazioni e altri materiali sul tema della disabilità. Sarà intitolato a Paola Cattelino che, più di ogni altro e soprattutto prima di altri, in Valle d’Aosta si è spesa per il pieno riconoscimento dei diritti e dell’autodeterminazione delle persone con disabilità.
Se – nonostante alcuni passi indietro degli ultimi anni – le persone disabili sono considerate da più parti persone portatrici di diritti e di doveri, e non soggetti da compatire e da assistere in ogni frangente, lo dobbiamo soprattutto a lei, Paola che in seguito all’aggravamento della sua malattia se n’è andata di fatto un anno fa, il 29 novembre del 2017.
Il centro sarà inaugurato con una breve cerimonia in programma lunedì 3 dicembre prossimo – giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità- a partire dalle 17.30, nel teatro della Cittadella dei Giovani di Aosta.
Sono previsti gli interventi di tutti i soggetti che hanno creduto e sostenuto questo progetto: dal rettore dell’Università della Valle d’Aosta Fabrizio Cassella, a Roberto Grasso del CoDiVdA e Luigino Vallet per la Fondazione Comunitaria, da Claudio Latino, presidente del CSV, a Giuseppe Villani in rappresentanza dell’Inail e a Maria Cosentino, Eloisa Giachino e Ibrahim Tamditi che, per la cooperativa C’era L’Acca, hanno coordinato e portato avanti in modo operativo l’iniziativa. A me spetterà il delicato compito di moderare il pomeriggio.
Durante i lavori è previsto anche l’intervento in collegamento skype di Donata Pagetti Vivanti, presidente della FISH regionale (Federazione italiana Superamento Handicap). Il pomeriggio si concluderà con una riflessione in musica di Bobo Pernettaz, Roberto Contardo e Alberto Faccini.