Dopo il debutto di ieri per le donne sulla Saslong, in Val Gardena, con la discesa libera che aveva fatto registrare l’ottimo secondo posto di Nicol Delago, oggi è stata la volta del Super G, al quale ha preso parte anche Federica Brignone.
Il feeling della valdostana con la disciplina – che in passato le ha già regalato due vittorie – si conferma difficile in questo avvio di stagione, dopo l’uscita di scena a Saint Moritz ed il dodicesimo posto a Lake Louise ad inizio dicembre. Brignone ha ottenuto oggi il ventiduesimo posto, mai in gara con tempi lontani fin da subito dalle atlete di punta, attestandosi a 1”15 dalla vetta.
Durante le prove, Brignone aveva commentato così l’inedita Saslong al sito FISI: “La pista è abbastanza facile, la neve in sé non presenta problemi, non si va tanto veloce, tra le porte ci sono tanti spazi e faccio un po’ fatica a riempirli, ma ci proverò nel terzo allenamento e in gara. Le curve sono lunghissime e io che sono gigantista faccio fatica a distribuirmi, ne faccio alcune troppo strette e in altre ci metto troppo tempo, non riesco a gestire la lunghezza”.
La gara si è dimostrata molto incerta con distacchi ravvicinati: la vittoria è andata alla slovena Ilka Stuhec in 1’31”87, mettendo dietro di sé di appena 5 centesimi Tina Weirather e Nicole Schmidhofer, seconde a pari merito, che a loro volta hanno preceduto Jasmine Flury, che vede sfumare il podio di un solo centesimo.
Prima di Natale le donne si sposteranno in Francia: a Courchevel sono in programma uno slalom gigante venerdì 21 (in cui Federica Brignone si presenterà da leader della classifica generale) ed uno slalom sabato 22.