L’operazione “Geenna” arriva a pochi giorni dalla chiusura in Valle d’Aosta della “settimana della Legalità” voluta e promossa dalla Regione e da Libera, l’Associazione contro le mafie fondata da Don Luigi Ciotti.
“Come Libera Valle d’Aosta, oltre a ringraziare la Procura di Torino e le Forze dell’odine, in particolar modo i Carabinieri di Aosta per l’approfondita attività investigativa, crediamo sia necessario che l’intera Regione – dalle Istituzioni ai cittadini – mettano in campo tutte le forze necessarie per arginare la diffusione del sistema mafioso nel nostro territorio” è il commento di Donatella Corti, referente regionale di Libera.
“Da una nostra ricerca – continua la Corti – ha rivelato una scarsa consapevolezza del fenomeno mafioso in Valle d’Aosta”. “Auspichiamo, quindi, che vengano messe in atto misure concrete volte alla conoscenza del fenomeno stesso, per scongiurare il controllo del voto che inquina la vita democratica, rinsaldando così il legame tra territorio e Istituzioni”.