Al di là di ogni crisi diplomatica e politica c’è chi, nel piccolo di un comune valdostano, cerca di dare segnali di distensione e apertura: Sarre ha consegnato sabato 9 febbraio le maturità civiche e per l’occasione il primo cittadino Massimo Pepellin ha voluto che fosse presente anche il sindaco di La Turbie, Jean-Jacques Raffaele, il comune della Costa Azzurra gemellato con quello valdostano.
Tanti i coscritti che hanno partecipato alla consegna, ma soprattutto un grande valore simbolico dato dalla presenza dell’amministrazione francese, come spiega Pepellin: “È un evento che avevamo programmato da tempo, ma oggi nel quadro della crisi franco-italiana assume un significato particolare. È importante che le piccole comunità che costruiscano rapporti di conoscenza e amicizia a dispetto di governi che spesso distruggono tutto. È solo un gesto, ma diventa importante”.
I ragazzi, più di 20, che hanno ricevuto le maturità civiche sono coscritti che partecipano in maniera attiva alla vita del paese e che, insieme a parte dell’amministrazione e al sindaco di Gressan Michel Martinet, a metà gennaio sono stati a Strasburgo, per vedere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa europea, un altro modo per avvicinare i ragazzi alla cittadinanza attiva.

