Sono Adolfo Angeletti, Marta Cartabia, Valeria Montaldi, Giorgio Palmucci e Karel Vrijsen i cinque nuovi Amis de la Vallée d’Aoste che verranno insigniti domenica 24 febbraio alle ore 17 nel salone Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, in occasione del 71° anniversario dello Statuto speciale, 73° dell’Autonomia e della Festa della Valle d’Aosta.
Ma chi sono i premiati di quest’anno?
Adolfo Angeletti
Già ordinario di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Torino, è stato giudice ordinario e poi giudice amministrativo.
Membro della direzione scientifica del Centro Internazionale di Diritto Comparato di Urbino; dell’associazione Henri Capitant; del Centro Studi di
Diritto Pubblico Europeo di Torino; della sezione italiana fra gli studiosi del Processo Amministrativo, dirige la Sezione di Diritto Amministrativo della rivista “La Giurisprudenza Italiana” e la Sezione di Diritto Amministrativo della rivista “Responsabilità civile e Previdenza”.
Tra i numerosi incarichi ricevuti: Membro del Comitato di Controllo sugli atti della Regione Lazio; Presidente di Sezione staccata della Commissione Tributaria Centrale; Membro, quale professore universitario nominato dal CUN, del consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Torino.
Ha pubblicato sei lavori monografici di cui uno “Aspetti problematici del riparto di giurisdizione e Stato Amministrativo” è stato tradotto in spagnolo con il titolo “Justicia Administrativa en Italia”.
Marta Cartabia
E’ una docente e costituzionalista italiana, giudice costituzionale dal 2011, vicepresidente della Corte costituzionale dal 12 novembre 2014.
Nel 1993 ha conseguito il dottorato di ricerca in legge presso l’Istituto universitario europeo di Fiesole (supervisore, Bruno de Witte).
Specializzatasi all’Università di Aix-Marseille sui temi della giustizia costituzionale comparata, ha svolto periodicamente attività di ricerca all’estero, in particolare negli Stati Uniti d’America. Subito dopo la laurea è stata research fellow all’University of Michigan Law School di Ann Arbor sotto la direzione dei professori J. H. H. Weiler e T. Sandalow.
Dal 1993 al 1999 è stata ricercatrice di diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano e fra il 1993 e il 1995 ha svolto funzioni di assistente di studio presso la Corte costituzionale; successivamente è stata professore associato (1999 – 2000) e ordinario (2000 – 2004) di istituzioni di diritto pubblico presso l’Università degli Studi di Verona; dal 2004 è professore ordinario di diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove è anche stata titolare del corso Jean Monnet in diritto costituzionale europeo (2005 – 2008).
Il 2 settembre 2011 è stata nominata giudice della Corte costituzionale della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il 12 novembre 2014 viene nominata vicepresidente della Corte costituzionale dal suo presidente Alessandro Criscuolo venendo riconfermata il 24 febbraio 2016 dal neoeletto presidente Paolo Grossi e l’8 marzo 2018 dal presidente Giorgio Lattanzi.
Valeria Montaldi
E’ nata a Milano, dove ha seguito gli studi classici e si è laureata in Storia della Critica d’Arte. Dopo una ventina d’anni di giornalismo dedicato a luoghi e personaggi dell’arte e del costume milanese, nel 2001 ha esordito nella narrativa.
Le trame dei primi sei romanzi sono ambientate nel Medioevo e si snodano fra i castelli della Valle d’Aosta, i vicoli di Milano, i boschi
del contado lombardo, le strade di Parigi e i canali di Venezia.
Negli ultimi due romanzi, l’azione si svolge in epoche diverse, la contemporanea e la remota. Due storie noir che si intrecciano in uno stesso enigma, un gioco di specchi fra personaggi del passato e del presente.
I romanzi di Valeria Montaldi sono pubblicati in Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Grecia, Serbia, Ungheria, Brasile. Valeria Montaldi vive e lavora a Milano.
Ha vinto numerosi premi letterari: Premio Ostia Mare di Roma (2002), Premio Frignano (2002, Premio Città di Cuneo, 2002, Finalista Premio Bancarella, 2003, Finalista Premio Bancarella, 2006, Premio Saturo d’Argento, 2009, Premio Rhegium Julii, 2009, Premio Città di Penne, 2011, Premio Lamerica, 2011, Prix Fulbert de Chartres, 2014 e Premio Città di Como, 2016
Giorgio Palmucci
E’ nato a Milano il 30 luglio 1961. E’ coniugato e risiede a Saronno (Va).
Nel 2000 Socio fondatore di Assotour e Assotravel e membro del direttivo di Associazione Italiana Catene Alberghiere e di Astoi. Nel 2012 è eletto sia Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi che Vice Presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo di Confindustria diventandone Presidente nel 2016 e membro del consiglio direttivo dell’Ente Bilaterale del Turismo della regione Veneto.
Nel 2016 alla nascita del Convention Bureau Nazionale entra nel Consiglio Direttivo; è eletto Vice Presidente di Federturismo di Confindustria e membro del Comitato di Presidenza. Siede nell’Advisory Board dell’International Hotel Investment Forum di Berlino partecipando alla nascita del brand virtuale Italia Hospitality. Dal 1981 al 1989 è Responsabile contabile/amministrativo presso Viskase Italia. Nel 1989 lavora presso la filiale italiana del Club Mediterranée come Responsabile Amministrativo diventando poi Direttore Amministrazione/Finanza e Controllo. Dal 1999 è Direttore Generale Villaggi Italia e Rappresentante Legale della filiale italiana, nel 2003 aggiunge la responsabilità operativa della filiale croata. Nel 2004 è Direttore Generale Italia e Paesi dell’Est Club Med con la responsabilità della commercializzazione in Italia dei resorts Club Med nel
mondo ed entra nel Comitato di Direzione Generale Europa. Nel 2005 assume la responsabilità operativa della filiale svizzera. Nel 2010 viene
assunto quale Amministratore Delegato e Direttore Generale di Hotelturist S.p.a. catena alberghiera operante in Italia sotto il marchio TH Resorts. Nel 2018 lascia l’incarico restando nel CdA della capogruppo Hotelturist S.p.a. quale Executive Vice President con delega allo sviluppo ed ai rapporti con le proprietà delle strutture e quale Presidente non esecutivo o consigliere di amministrazione di alcune società del gruppo stesso.
Nel gennaio 2019 è stato nominato dal Consiglio dei Ministri Presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo Enit per il prossimo triennio.
Karel Vrijsen
E’ nato il 15 luglio 1938 a Helchteren (Limburg – Belgio fiammingo), frequenta il Liceo classico, studia filologia germanica all’Università cattolica di Lovanio e frequenta una scuola di interpretariato (francese-inglese-tedesco) annessa all’Università degli studi sociali di Roma.
Negli anni 1962-1963 è stato tenente di complemento del 2° Reggimento Lancieri (Euskirchen – Germania).
Nel 1963, giovane scout partito da Bruxelles, campeggia per la prima volta a Valpelline, paese che da quel momento diventa, insieme con i Comuni di Bionaz e Ollomont, meta delle vacanze estive anche per numerosi campeggiatori associati a Eurocamp, attività da lui stesso avviata. Alcuni di questi, si sono poi definitivamente trasferiti in Valle d’Aosta.
In quarant’anni di attività, Vrijsen ha fatto soggiornare nella nostra regione circa 300 mila giovani scout belgi.
Nel 2008 il Comune di Valpelline gli ha conferito la cittadinanza onoraria a titolo di ringraziamento per aver fatto conoscere il paese dapprima in Belgio e poi in Europa, incrementando il turismo locale.