Mihaela puo tornare nella sua Liguria. La Procura di Aosta ha dato il nulla-osta ai funerali della giovane morta nella notte tra sabato e ieri all’ospedale “Parini”, a seguito delle lesioni riportate nel tentativo di sfuggire alle fiamme scoppiate in un alloggio ad Antey-Saint-André, dove si trovava con due amici.
Mihaela Cheli, 21 anni, di Cavi di Lavagna aveva provato a calarsi da una finestra. Lo stesso tentativo era stato compiuto dal suo compagno, Matteo Tugnoli, 24 anni di Chiavari, che aveva però avuto la caduta attutita da un balcone. Lei, purtroppo, è finita a terra da una decina di metri, battendo il capo sul selciato.
Le condizioni della ragazza erano parse disperate da subito. Dopo il decesso, i familiari hanno dato l’assenso ad un prelievo multiorgano, eseguito nella notte. Il terzo giovane nell’alloggio, Leonardo Bertucci, 22enne di Cicagna, è rimasto intossicato dai fumi respirati. Trattato in camera iperbarica nel novarese, è tornato sabato sera all’ospedale di Aosta e dovrebbe essere dimesso a breve.
Sull’incendio, scoppiato attorno alle 5.20 di sabato scorso, la Procura indaga. Il fascicolo, affidato al pm Carlo Introvigne, è aperto per omicidio e incendio colposi, al momento contro ignoti. I Carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei vicini. I Vigili del fuoco, dai primi sopralluoghi, hanno escluso un malfunzionamento di canna fumaria e camino quale origine del rogo.