Ciclismo, annullata la Young Cup: “Ci aspettavamo più rispetto dal comitato piemontese”

Potrebbe calare la scure sulla manifestazione giovanile nata due anni fa a causa della concomitanza dell’ultim’ora con il campionato regionale piemontese.
Young Cup 2018
Sport

Salta l’edizione 2019 della Young Cup Valle d’Aosta, gara di ciclismo su strada dedicata ad Esordienti e Allievi, e potrebbe calare definitivamente la scure sulla manifestazione nata due anni fa.

A spiegare l’accaduto – riassumibile in un problema di concomitanza di date – è una nota della Società Ciclistica Valdostana: “La terza edizione della nostra competizione era in calendario sin dallo scorso autunno per domenica 16 giugno: avevamo anche trovato un Comune disposto a ospitarci e – grazie ai buoni risultati delle prime due edizioni – eravamo riusciti a coprire praticamente per intero i costi della corsa con alcune sponsorizzazioni. Sabato 9 febbraio abbiamo ricevuto la richiesta da parte di un dirigente del Pedale Ossolano di “incrociare” le 2 gare, ovvero organizzare la Young Cup domenica 23 giugno per fare sì che il campionato regionale piemontese per Esordienti e Allievi su strada potesse disputarsi il 16. Il 23, infatti, si corre il Rally delle Valli Ossolane e la concomitanza tra le due manifestazioni sarebbe stata difficile”.

Dopo due anni a Fénis, la manifestazione valdostana si sarebbe quest’anno trasferita in un altro Comune della plaine. La Young Cup si è sempre svolta a metà giugno, una data trovata con fatica già nel 2016/17 anche grazie alla Presidente del Comitato Regionale Valle d’Aosta della Federazione Italiana Ciclismo, Francesca Pellizzer, che era riuscita a trovare una data libera per portare anche diverse rappresentanti del ciclismo femminile su strada della Lombardia. La Young Cup, infatti, richiamava ciclisti dal Piemonte, Lombardia e Liguria, anche grazie alla particolarità delle Giornate Rosa e Azzurra, ossia gare esclusivamente dedicate al settore femminile, cosa non comune.

Lo spostamento di data sarebbe, però, stato impossibile per gli organizzatori valdostani: domenica 23 giugno si corre già la granfondo Lamontblanc che, “oltre a toccare parte dei percorsi della Young Cup, assorbe anche le energie delle staffette della Stag, società con la quale collaboriamo da tanti anni per il Giro della Valle d’Aosta e che avrebbe svolto il suo prezioso lavoro anche per la nostra gara di Esordienti e Allievi”, e difficilmente avrebbe ricevuto l’ok del prefetto. Inoltre, in quella data il Comune ospitante aveva già altri eventi in programma.

“Lunedì 11 febbraio abbiamo comunicato la nostra impossibilità al cambio di data. Qualche giorno dopo, sul fattore K, abbiamo scoperto – con un po’ di stupore – che la gara del Pedale Ossolano è comunque in calendario domenica 16 giugno, in concomitanza con la Young Cup”, si legge ancora nella nota.

La concomitanza renderebbe di fatto la gara valdostana poco appetibile, con una presenza stimata di una cinquantina di ciclisti a fronte dei circa 250 presenti nelle passate edizioni. Da qui, la decisione di annullarla. “Era una gara nata appena due anni fa, che aveva bisogno di tempo per crescere”, fanno sapere gli organizzatori. “Quest’anno eravamo avanti con il cronoprogramma, fermarsi un anno potrebbe significare dover dire addio per sempre alla Young Cup. Spiace per le tempistiche e le modalità con cui gli organizzatori del Pedale Ossolano si sono mossi, ma soprattutto per l’atteggiamento del comitato piemontese della FCI: ci saremmo aspettati più rispetto e almeno una telefonata”.

“È vero, la Young Cup è una gara valdostana e pertanto non è sotto l’egida della Federciclismo Piemonte”, conclude la nota. “Ma era nata anche grazie al dialogo intercorso tra i comitati Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia della Fci per un calendario condiviso che sicuramente avrebbe fatto il bene del ciclismo. Questa scelta – a nostro avviso – va in controtendenza con quanto detto e fatto negli ultimi anni. Ringraziamo ancora le società che nel 2017 e nel 2018 hanno voluto partecipare alla Young Cup nella speranza che gli atleti che si sono fatti vedere a Fénis negli ultimi anni possano tornare a gareggiare su queste strade da Under 23 al Giro della Valle d’Aosta”.

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