Venerdì 5 aprile, alle ore 21, alla Biblioteca di Saint-Vincent sarà presentato “Qui sommes-nous”, di Simona D’Agostino, End Edizioni. Cultura, identità e politica in Valle d’Aosta dall’Unità d’Italia al fascismo.
Un saggio prezioso per comprendere la costruzione della cosiddetta “identità valdostana”. Quando nasce e perché nasce l’aspirazione autonomista della Valle d’Aosta che si concretizzerà con lo Statuto speciale nel 1948? Questo lavoro ha cercato le risposte, partendo dall’analisi dal compiersi dell’Unità d’Italia, giungendo fino al primo dopoguerra.
«Qui sommes-nous?», si domandavano i redattori della Feuille d’Aoste, nel 1861, quando l’Unità d’Italia cancellò gli antichi Stati Sabaudi e la Valle d’Aosta divenne l’estrema periferia di uno Stato nazionale. Un interrogativo identitario nuovo che nasceva dalla ricollocazione geopolitica della Valle d’Aosta. Regione un tempo al centro di uno “Stato di passo” nato per il controllo dei valichi alpini e progressivamente slittata a periferia di una moderna nazione.
Riprendendo gli studi giovanili (sin dalla bella Tesi di Laurea sulla storiografia valdostana fra Otto e Novecento), con la passione di chi i conflitti identitari li ha vissuti in prima persona, ma con la padronanza degli strumenti del mestiere che impone allo storico di essere analista e non militante. L’autrice ripercorre un sessantennio cruciale della storia valdostana cercando di trovare una risposta a interrogativi importanti non solo per la storia locale. Che cosa ci vuole perché un’identità popolare si trasformi? Basta imporre per legge una lingua? Costruire strade e ferrovie? Inviare funzionari e insegnanti? O serve un ricambio di popolazione, una rivoluzione economica? O serve una guerra?
In sostanza, cosa succede in una comunità quando crolla un mondo di certezze secolari e il futuro si presenta oscuro e minaccioso? Interrogativi, certo, che nascono dal presente, come sempre accade quando ci si guarda indietro, ma che nella storia, forse, possono trovare risposte che ci aiutano a capire.
Simona D’Agostino è insegnante di materie letterarie presso il Liceo delle Scienze umane e scientifico Regina Maria Adelaide di Aosta. Dal 2015 al 2018 ha prestato servizio presso l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta in qualità di ricercatrice e responsabile della didattica della storia. È autrice del volume François Farinet, protagonista di una dinastia borghese valdostana, Aosta 2004; del saggio La storiografia valdostana nel primo Novecento, raccolto nel volume Gli anni della svolta: la Valle d’Aosta fra tradizione e modernità (1900-1922), Aosta 2003; del saggio Ascoltare, raccontare, trasmettere, presentazione al volume di Fernanda Favre, Donne al lavoro, Aosta 2009; infine del volume “Barbaro” Guido Ariano, storia di un partigiano garibaldino in Valle d’Aosta, Aosta 2012.
Specializzata nell’insegnamento dell’italiano L2, è docente in numerosi corsi di lingua italiana per immigrati.