Uno dei due attuerà il sorpasso sull’altro: sarà quasi sicuramente la sfida tra Nadir Maguet, vincitore nel 2017, e Massimo Farcoz, che si impose nella prima edizione del 2014, a tenere banco nella Pointe de Chaligne Skyrace.
Entrambi saranno al via del vertical di Sarre, che partirà sabato 13 luglio alle 9 dai 1.180 metri di Caillod per arrivare ai 2.608 di Punta Chaligne: un totale di 1450 m di dislivello positivo, distribuiti su 6,3 km. Sono già quasi duecento gli iscritti e, oltre ai due vincitori passati, daranno battaglia anche Alex Déjanaz, Mattia Luboz e Marco Bethaz. Tra i partenti anche Thierry Chenal, olimpionico di biathlon in Corea nel 2018. Tra le donne, a contendersi la vittoria dovrebbero essere Gloriana Pellissier e Chiara Pino, con Denise Alleyson e Michela Carrara possibili outsider per un posto sul podio.
I record della gara – biennale e “in alternanza” con la Becca di Nona – sono entrambi datati 2017. Quello femminile appartiene a Barbara Cravello (1h12’07”), quello maschile a Nadir Maguet (56’41”). La sfida è aperta e chi riuscirà ad abbassare questi limiti tornerà a casa con un premio speciale, così come ci sarà un premio per il traguardo volante di Leyn.
Iscrizioni aperte fino alla mezzanotte di giovedì 11 luglio. Sempre sabato, alle 11, appuntamento riservato ai più giovani con la Baby Run.