Non c’è stato il minacciato sciopero dei ciclisti al via della seconda tappa del Giro della Valle d’Aosta da Aymavilles a Valsavarenche dopo il caos di ieri in Svizzera.
A vincere per distacco in 4h09’45” al termine dei 137 km è stato l’olandese Kevin Inkelaar (ECC Groupama FDJ), secondo in classifica generale l’anno scorso, che a circa 9 km dal traguardo è andato in fuga precedendo di 2’44” Stefano Oldani (Kometa Cycling Team) e Mulu Hailemichael (Dimension Data).
La classifica generale viene così stravolta, con l’ex leader Ide Schelling che mantiene la maglia a pois dei GPM e quella bianca dei punti, ma cede la maglia gialla a Jérémy Bellicaud (CR Bourgogne France Comté) che guida di 1’01” su Mauri Vansevenant e di 2’20” su Adam Hartley. Schelling è quarto a 6’, 7° Inkelaar a 10’19”.
Simon Guglielmi ha vinto la sprint di Fénis e mantiene la maglia rossa, a Martin Lavric vanno il GPM di Doues e di Verrogne, mentre Inkelaar vince quello di Pont.
Domani la terza tappa, quasi 180 km da Antagnod a Champoluc con ben quattro Gran Premi della Montagna: due volte il Col de Joux, poi Col Champremier e Ravet. Sprint a Châtillon e Gressan.