Fondi Ue, errori nella rendicontazione dei progetti: altri soldi da restituire

Sbagliati i conteggi sul costo del personale. Almeno 11 i progetti interessati. Spelgatti: "La Regione si pone in una situazione imbarazzante nei confronti dell'Europa e dello Stato."
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Politica

Nuovi problemi sui Fondi Ue gestiti dalla Regione. Al disimpegno Fse del 2018 – unica regione italiana – si scopre oggi l’esistenza di errori nella rendicontazione di almeno 11 progetti, che comporteranno la restituzione di “ingenti somme”.

A spiegare quanto accaduto è stato ieri in Consiglio regionale il Presidente della Regione, Antonio Fosson.

“Nello scorso mese di luglio 2019 è stato rilevato un errore nella rendicontazione da parte di Inva Spa per quanto riguarda la quantificazione del costo del personale impegnato in un progetto del Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/2020. In sostanza, si è verificata una maggiore imputazione del valore dell’Irpef oraria, che per un errore nella formula del modello di rendicontazione di Inva veniva impropriamente sommata, pur essendo già compresa nel costo lordo. Sul progetto in discorso, l’errore è stato rettificato ed è stata emessa la relativa nota di credito.”

L’errore sarebbe al momento stato accertato in undici progetti, cinque conclusi e sei ancora in corso. “Inva sta procedendo al ricalcolo del costo del personale impegnato in questi progetti,  – ha aggiunto Fosson – ma essendo il volume di documentazione interessato consistente e dovendo procedere, ovviamente, con la doverosa attenzione, le rielaborazioni non sono ancora terminate”.

Ad oggi, è stato ultimato il ricalcolo per due progetti, rilevando un errore di circa 121 mila su un valore complessivo dei due progetti di qualche milione di euro.

“Adesso Inva e le strutture regionali interessate riesamineranno i rendiconti di tutti i progetti cofinanziati in cui Inva è stata coinvolta e faranno le necessarie operazioni di ricalcolo, dopo di che, insieme alle Autorità di Gestione dei programmi, saranno definite le modalità di rettifica delle rendicontazioni e la restituzione, da parte di Inva, delle somme relative. Da parte nostra è stato chiesto di verificare eventuali responsabilità.”

Per la consigliera Nicoletta Spelgatti: “Il Presidente ha rappresentato una procedura complessa, ma in realtà qui stiamo parlando del calcolo dell’IRPEF, una voce che un qualsiasi addetto avrebbe potuto verificare. Era una cosa banalissima e non si capisce come questo errore si sia protratto per così tanto tempo senza che nessuno se ne accorgesse. È un disagio notevole: per Inva che deve restituire delle somme, peraltro su progetti già chiusi, ma anche per la Regione, che si pone in una situazione imbarazzante nei confronti dell’Europa e dello Stato.”

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