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Visita al Castello Gamba, dove arte e cultura incontrano la natura

Terzo episodio della mini serie di brevi tour guidati ai castelli valdostani, realizzata dalla redazione di AostaSera.it con la guida turistica Valentina Borre (Guide turistiche Aosta Welcome), il fotografo Simone Fortuna e la videomaker Florence Defawes.
Alla scoperta dei castelli valdostani

Siete mai saliti in cima all’altana del Castello Gamba per ammirare il paesaggio che si apre intorno a voi a trecentosessanta gradi? Chi di voi conosce la collezione d’arte moderna e contemporanea di proprietà della Regione Autonoma Valle d’Aosta? La Regione che diventa mecenate? Non proprio…ma anche!

Il Castello Gamba venne costruito nei primi del novecento a Châtillon per volontà del Barone piemontese Carlo Maurizio Gamba come dono d’amore per la sua amata sposa Angélique Passerin d’Entrèves, originaria della valle. I lavori iniziarono nel 1901, su progetto dell’ingegnere Saroldi. Al suo interno il castello presentava alcune innovazioni per l’epoca, come un ascensore, il primo della regione. Il castello purtroppo non ricoprì per molto il ruolo di felice rifugio coniugale: Irene, loro figlia, morì in tenera età e la baronessa si ammalò, forse anche per il dolore della perdita della bambina,  lasciando vedovo a soli 40 anni il marito. Alla morte del Barone il castello venne ereditato dal conte Ettore Passerin d’Entrèves che aveva sposato Maria Gamba, la sorella di Carlo, e nel 1982 la famiglia decise di vendere l’edificio all’amministrazione regionale.

Dal 2013 il Castello Gamba è sede del Museo di arte moderna e contemporanea della Regione Autonoma Valle d’Aosta, grazie ad un importante intervento di restauro atto a trasformare la dimora in una degna cornice per l’accoglienza e l’esposizione di sculture, dipinti, disegni, stampe…che prima arredavano uffici e sale riunioni regionali.

La collezione ora al Castello Gamba è animata da diverse anime e la vicina cittadina di Saint-Vincent ha sicuramente avuto voce in capitolo. Diverse gallerie d’arte nascono tra le vie della “Riviera delle Alpi” nel dopoguerra: l’attenzione valdostana per l’arte moderna deve ringraziare anche il Casinò e i diversi premi messi in palio da quest’ultimo dal 1948 e le rassegne espositive organizzate. Nel 1984, la SITAV dovette mettere in vendita la propria collezione a causa di vicende giudiziarie, ed è qui che la Regione raccoglie il testimone partecipando all’asta per l’acquisizione di diverse opere. Iniziano poi ad arrivare in valle curatori di mostre e critici d’arte molto importanti: la politica culturale valdostana si stava interessando a questo settore. Nel 1988, la Valle d’Aosta partecipò addirittura alla XLIII Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.

Visitando il castello si possono seguire diversi filoni: conoscere la collezione passeggiando nel museo scoprendo i movimenti artistici che hanno caratterizzato l’arte del XX secolo, oppure intraprendere un viaggio alla scoperta del paesaggio, seguendo un connubio tra patrimonio ambientale e storico-artistico. O ancora l’arte “made in vda”, incontrando i principali esponenti di arte contemporanea valdostani.

Non ammirerete le opere in fredde sale espositive, ma in accoglienti stanze e salottini, per farvi sentire come ospiti del Barone Gamba e della sua sposa, a inizio novecento.

La dimora è circondata da uno splendido parco di circa 50.000 metri quadrati, ricco di boschi, rocce e vialetti. È un tipico parco all’inglese ubicato sopra il promontorio roccioso del Cret de Breil. Importanti alberi monumentali arricchiscono la tenuta: tra tutti spiccano l’imponente Sequoia gigante della California, il Cipresso Calvo o lo Spino di Giuda: approfittate della frescura in estate o ammirate l’esplosione di colori in primavera e autunno. Questo è un luogo in cui, più che altrove, arte e cultura incontrano la natura.


GALLERIA FOTOGRAFICA DI SIMONE FORTUNA

Come raggiungere il Castello Gamba in Valle d’Aosta

Orari Castello Gamba

  • Da aprile a settembre:
    dalle 9.00 alle 19.00, dal martedì alla domenica – aperto lunedì 24 aprile 2023
    aperto i lunedì di luglio e agosto
  • Da ottobre a marzo:
    dalle 10.00 alle 17.00, dal martedì alla domenica – aperto lunedì 30 ottobre 2023

Chiuso il 25 dicembre e 1° gennaio.

Info in loco per visite guidate, laboratori didattici e altre attività culturali organizzate nel sito.

Gli orari sono soggetti a variazioni: si consiglia di verificarli contattando il numero telefonico del castello.

Biglietti

Intero: € 6,00

Ridotto: € 4,00 (comitive di almeno 25 persone paganti, convenzioni specifiche)

Gratuito:

  • bambini e ragazzi fino a 25 anni compiuti
  • soggetti portatori di handicap in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori
  • insegnanti e accompagnatori di scolaresche, in proporzione di 1 ogni 10 alunni.
  • possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.

Attività e visite guidate per adulti € 8,00 per la prima, € 5,00 per le seguenti (ingresso incluso)

Visita guidata per adulti (riduzione per gruppi) € 6,00

Attività didattiche per famiglie – adulto accompagnatore (comprensivo di ingresso al castello) € 5,00

Attività didattiche per bambini (dai 3 ai 18 anni) € 3,00 (ingresso incluso)

Possibilità di acquistare abbonamenti per la visita di diversi siti direttamente presso la biglietteria del castello.

Ingresso al parco gratuito.

Regole di fruizione 

  • consigliati la prenotazione e l’acquisto dei biglietti online sulla piattaforma MiDA.
  • divieto di portare zaini o borse ingombranti all’interno
  • visita libera
  • Animali: all’interno del monumento è permesso l’accesso di animali di piccola taglia unicamente se tenuti in braccio o inseriti in trasportino a mano
  • Parco: accesso libero tutto l’anno

Accessibilità

Il sito è accessibile alle persone con disabilità. Per i disabili fisici in sedia a rotelle è possibile accedere al castello percorrendo in auto il parco. Un parcheggio dedicato è previsto nell’area di fronte all’ingresso. Internamente disponibilità di ascensore.

Foto e video

E’ possibile effettuare riprese fotografiche e video, ad uso privato e senza fini di lucro, con dispositivi privi di flash e stativo. Non è permesso l’utilizzo di aste per selfie. L’uso di scatti e riprese a scopo pubblicitario, di stampa o commerciale è consentito solo previa autorizzazione.

Contatti e informazioni sul Castello Gamba

Località Cret de Breil
11024 CHATILLON (AO)

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