Sabato 12 ottobre, alle ore 21, al Centro congressi di Valtournenche, andrà in scena il musical “La moglie di S. Pietro”. Un pretesto per raccontare una storia di fede. Per la regia di Gianfranco Boretti, con testo e canzoni di Claudio Lava e i balletti dei Danzatori per caso.
Che Simon Pietro fosse sposato è fuor di dubbio, visto che aveva una suocera, ma di sua moglie si sa davvero poco. Abbiamo provato, dunque, ad immaginare come Rachele (questo il nome di fantasia della moglie di Pietro) si sia potuta sentire alla notizia che suo marito era diventato discepolo di Gesù, privandola delle sue certezze e della sua routine quotidiana.
Inizia così il cammino di Rachele verso la conversione del cuore passando per diversi stati d’animo: la curiosità, la collera, il disorientamento ed infine il riconoscimento che quell’Uomo, che affascina tanto il suo Pietro, risponde al bisogno di felicità e di senso della vita che lei stessa sta cercando. In una carrellata di personaggi e situazioni, gradualmente la fede di questa donna semplice, ma decisa e passionale, diventa sempre più salda fino a divenire lei stessa testimonianza di vita.
Nel cammino di conversione di Rachele si susseguono le varie scene della vita di Gesù. In un crescendo drammatico, fino alla crocifissione. Il centurione, l’indemoniato, Matteo il pubblicano, Zaccheo, la Maddalena, Marta e Maria, la moglie di Pilato e lo stesso Pietro accompagnano questo cammino e ognuno di loro racconta il proprio incontro con Gesù ed il cambiamento del cuore.
Questo recital musicale religioso, che si compone di parti recitate, cantate e danze, può essere uno spunto meditativo nel periodo quaresimale, ma anche in tutti gli altri periodi dell’anno liturgico.
Ingresso ad offerta libera.