C’è anche una rappresentanza di sindaci valdostani nella “scorta civile” per la senatrice a vita Liliana Segre, che in questo momento si sta formando a Milano. Organizzata dal Comune di Milano assieme all’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Autonomie Locali Italiane (ALI) e Unione Province Italiane (UPI), l’iniziativa vuole testimoniare la vicinanza dei comuni alla senatrice a vita, sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz, oggi sotto scorta a causa di ripetute minacce antisemite. Lo slogan scelto dalla manifestazione è “L’odio non ha futuro”.
La “scorta civile” è partita alle 17.30 da piazza Mercanti, per dirigersi poi verso piazza Duomo, attraversare la Galleria Vittorio Emanuele II e fermarsi in piazza della Scala, davanti a Palazzo Marino, dove sarà presente la senatrice Segre.
Fra gli oltre 600 sindaci che aderiscono al corteo, dalla Valle d’Aosta sono arrivati il primo cittadino di Sarre Massimo Pepellin, di Arvier Mauro Lucianaz, la sindaca di Saint-Marcel Enrica Zublena e quella di Bard Deborah Jacquemet.
Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Aosta ha deliberato di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre