Se il tavolo imbandito è una paurosa costante dei giorni di festa, altrettanto temibile è la tombola che spunta nel pomeriggio postprandiale, o peggio nella lunga sera di attesa dei primi rintocchi dell’anno nuovo. E allora, perché non sfruttare i giorni di vacanza per provare un gioco nuovo, più divertente e più interessante? Ecco cinque proposte ideali per liberare il tavolo dagli avanzi di cibo e accogliere con intelligenza e divertimento il 2020.
RICOCHET ROBOT
1-99 giocatori, 30 minuti – ed. Abacus Spiele
Questo è un titolo ideale per restare apparecchiato sul tavolo delle feste, per sfide estemporanee e coinvolgenti. Ci sono quattro robottini in piedi su una plancia con parecchi ostacoli: in ogni turno viene estratta una casella di destinazione, in cui bisogna far arrivare uno dei robot. Questi si spostano solo in linea retta, e si fermano solo quando incontrano un ostacolo: la sfida sta nel riuscire a completare il percorso nel minor numero possibile di mosse. Colpo d’occhio e capacità di trovare soluzioni laterali sono gli elementi essenziali di un titolo che non stanca mai e che può coinvolgere un qualsiasi numero di giocatori.
INSOLITI SOSPETTI
3-18 giocatori, 20 minuti – ed. Cranio Creations
Nato dall’intuizione di Paolo Mori, Insoliti sospetti è giocato sul filo del pregiudizio: uno dei giocatori è testimone di un delitto e deve far indovinare agli altri quale dei 12 sospettati è il colpevole. Per farlo, come nel classico “Indovina chi?”, risponde a delle domande: queste però hanno a che fare con la vita di ciascuno dei sospetti, che sono identificati solo da un’immagine del loro volto. Quindi bisogna capire se quella faccia “Paga le multe?”, o “Saluta i vicini?” o “Sa sciare?”. Ma anche “Ha commesso reati?”, “Ha fatto lo scout?”, “Ruba la wi-fi?”, e via così. Gustosissimo, rapido, inevitabile.
DOODLES
3-7 giocatori, 30 minuti – ed. Red Glove
Questo gioco è fatto di sfumature e rapidità: in Doodles, giocatori si sfidano in una gara che mischia tratti di matita e intuito, cercando di raccontare una parola con pochi segni. In ciascuno dei 9 turni di gioco, i partecipanti si trovano a dover disegnare una parola scelta a caso tra tre molto simili fra loro: quali differenze si possono disegnare per distinguere “carina”, “bella” o “meravigliosa”? O tra “cassa”, “baule” e “forziere”? Il tutto il più rapidamente possibile, mentre un’inclemente clessidra di 30 secondi segna il tempo. Rapido e saporito.
JUST ONE
3-7 giocatori, 20 minuti – ed. Asmodée
Scelto come miglior gioco del 2020 da Aosta Iacta Est, Just One è un titolo in cui tutti collaborano per far indovinare una parola a un giocatore diverso in ogni turno. Ciascuno può suggerire (scrivendola su una lavagnetta) una parola-indizio: attenzione, però, perché se due indizi sono uguali vengono cancellati! Il gioco corre via divertentissimo sul filo teso tra l’ovvio e l’inventiva, in una formula semplicissima ma capace di regalare grandi soddisfazioni.
IMAGINE
3-8 giocatori, 20 minuti – ed. Oliphante
Sul tavolo vengono sparse 60 carte trasparenti. Su ciascuna di esse c’è un’immagine molto essenziale: a volte solo una forma geometrica, altre volte un semplice oggetto come una fiamma, una goccia, un punto interrogativo. Combinando e animando le immagini, a turno, i giocatori cercano di far indovinare delle parole, dei modi di dire, dei titoli di film, dei luoghi del mondo: l’unico limite, come scritto sulla scatola, è quello della creatività di ognuno. Una sfida piacevolissima e divertente, perfetta per far sparire le briciole dai tavoli imbanditi.