Un indennizzo mensile di mille euro per marzo, aprile, maggio e giugno per un totale di 4 mila euro per ognuna delle 11.500 realtà valdostane. La richiesta arriva dall’Associazione Partite IVA Valle d’Aosta insieme per cambiare che comunicato di aver chiesto a questo proposito un’audizione in II Commissione Consiliare per illustrare questo e gli altri due punti più urgenti da inserire nella prossima manovra finanziaria a sostegno dell’economia valdostana. L’operazione nel suo complesso vale circa 46milioni di euro.
L’indennizzo proposto servirà per far fronte alla parziale copertura di consumi e servizi generali amministrativi come energia elettrica, acquedotto, assicurazioni, commercialista, spese bancarie, spese condominiali, commissioni bancarie.
A questo l’Associazione ritiene necessario affiancare un contributo affitto locali e ramo d’azienda e un contributo in conto interessi per l’abbattimento degli interessi su finanziamenti di liquidità con l’obiettivo di consentire a tutti gli imprenditori valdostani che vorranno o dovranno accedere ai finanziamenti garantiti dallo Stato e previsti dal Decreto Liquidità, di poter beneficiare del contributo in conto interessi così da attenuare od azzerare il costo del denaro richiesto a prestito.