Si sono misurati anche loro con le criticità determinate dal lockdown: i musicisti della banda La Lyretta di Nus e del Gruppo Filarmonico di Quart hanno cercato, nei limiti del possibile, di proseguire online le loro attività. Il direttore Livio Barsotti, insegnante di musica presso l’istituzione scolastica Abbé Trèves di Saint-Vincent, ha potuto sperimentare fin da subito gli strumenti adottati per la didattica online: “Come gli altri professori ho svolto anche io fin da subito lezioni sincrone e asincrone sulle piattaforme che ormai tutti conosciamo. Abbiamo pensato allora di fare lo stesso con i nostri allievi delle bande: è stato complicato, perché ci sono circa 60 ragazzi per insegnante, ma c’è stata una risposta pronta ed entusiasta”.
Se per la musica d’insieme la modalità DAD si è rivelata insufficiente, si sono invece svolti regolarmente gli esami di fine anno e le lezioni di solfeggio. “Non ci saremmo mai aspettati una risposta del genere: tutti gli allievi hanno dedicato del tempo alla musica e anche i genitori ci hanno incoraggiati a non smettere di seguire i loro figli. Se nelle lezioni scolastiche c’era spesso qualche ‘latitante’, i bandisti invece si collegavano sempre con puntualità” afferma Barsotti.
Lo scorso sabato, in occasione della festività di San Giovanni, i musicisti della Lyretta hanno potuto di nuovo suonare assieme nel borgo di Nus. Per adesso, le sfilate devono ancora rispettare il distanziamento, evitando spostamenti e festeggiamenti, nell’attesa che tutto possa tornare al più presto come prima.
2 risposte
Thanks for sharingg
Grazie per il post che hai condiviso. Lo trovo davvero meraviglioso