“Le comunità dei villaggi della collina di Aosta si sentono abbastanza dimenticate dall’Amministrazione comunale ed anche da quella regionale; se la politica non va ai territori, saranno questi ultimi a scendere in città, portando una lotta politica che sono in grado di promuovere“. E’ uno dei passaggi di una petizione consegnata nei giorni scorsi al Sindaco di Aosta Fulvio Centoz, promossa dal Centro culturale Abbè Joseph Marie Trèves e sottoscritta da 102 residenti ad Excenex.
I cittadini ricordano come le promesse fatte l’11 giugno 2016 dal sindaco, fra cui la chiusura del cantiere “Giardinetto per i bimbi” non siano state mantenute.
“La situazione attuale risale al 2009 – ricorda la petizione – Non furono completati i lavori, a causa dei risparmi imposti dallo Stato agli enti locali. Avevamo sperato che con il Bando per la riqualificazione delle periferie, del Governo Renzi 2016, sia parcheggio che giardinetto, avrebbero potuto vedere la luce. Dopo l’approvazione di pochi progetti, il Governo Gentiloni congelò gli stanziamenti rinviandoli al 2020”.
Secondo i firmatari della petizione, il completamento dei lavori non prevede grandi costi. “Si tratta di posare la lastra di pietra sul muretto di recinzione, la ringhiera di 70 – 80 cm come quella precedente, il posizionamento di un cancelletto che possa essere chiuso, a salvaguardia della sicurezza dei bimbi, e per evitare che cani randagi o meno, vi depositino i loro escrementi”.
Agli eletti di oggi e domani, la petizione chiede di “essere operativi ed efficienti, in una logica di servizio”.
“La comunità di Excenex – Arpuiles è una comunità paziente, ma ora la pazienza è esaurita”.
