Prorogati i bandi “Au cœur de la Reprise” e “Premio regionale per il Volontariato”

Il Consiglio Valle ha prorogato i termini di partecipazione al premio "Au cœur de la reprise” e al “Premio regionale per il Volontariato” fino al 15 settembre.
No-profit, volontariato
Società

Due sono le iniziative promosse dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta a sostegno delle migliori reazioni alla pandemia: il “Premio regionale per il Volontariato” e per il premio al femminile “Au cœur de la reprise”.

L’esperienza epidemiologica valdostana non è stata semplice da affrontare in un territorio che possiede un’unica sede ospedaliera, ed è importante riconoscere il merito a chi si è mosso per dare un aiuto in questa difficile situazione. A sostegno di ciò il Consiglio Valle ha deciso di prorogare i termini per la partecipazione ai due bandi fino al 15 settembre 2020.

Il neonato “Au cœur de la reprise: esperienze di ripartenza al femminile” è stato pensato per sottolineare il forte impatto delle donne nel proporre soluzioni per la ripartenza post-pandemia. La volontà è quella di portare alla luce quelle esperienze significative – tutte al femminile – posteriori al culmine l’emergenza Covid-19 valdostana. Alla partecipazione sono ammesse quelle imprenditrici, professioniste, volontarie, responsabili e dipendenti di enti, aziende e associazioni, portatrici di esperienze che affondano le radici nel periodo Covid, con l’obiettivo di superare la fase critica.

Due invece i rami settoriali considerati – quello imprenditoriale-professionale e quello sociale-medico-sanitario –, il cui focus valutativo sarà la capacità di reazione della donna attraverso iniziative originali ed efficaci, radicate sul territorio e adatte ad essere d’esempio per altre ripartenze. Per ciascuna categoria sono previsti due premi, rispettivamente di 3.000 e 2.000 euro.

Altro è il “Premio regionale per il Volontariato” organizzato in collaborazione con il CSV, e giunto ormai alla sua 11ª edizione. Per il 2020 che ci si concentra, anche in questo caso, sulla capacità di superare la crisi legata alla pandemia, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo del volontario a livello sociale e diffondere la della solidarietà. Fondamentali per il successo in questa edizione sono i progetti messi in atto per superare il picco emergenziale e per il miglioramento della vita delle persone, ma anche rivolti alla promozione e valorizzazione dei diritti delle persone nei campi socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo.

A concorrere possono essere organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, gruppi di volontari ed enti con finalità sociali che operino attraverso volontari sul territorio valdostano. Il premio di quest’anno è un contributo di 5.000 euro da destinare al progetto avviato, e a questo si affiancano cinque riconoscimenti da 4.000 euro ciascuno.

Tutti i regolamenti e i moduli utili per la partecipazione ai due concorsi sono disponibili sul sito del Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Il riconoscimento finale per “Au cœur de la reprise” e per il “Premio regionale per il Volontariato” avverranno nel mese di ottobre 2020.

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