L’udienza, per la trattazione collegiale della sospensiva chiesta da piazza Deffeyes alla sentenza con cui il Tar aveva annullato la nomina di Adele Squillaci, è stata fissata per il 25 agosto. Il rigetto per l’assenza di un “danno di carattere ‘estremo’”.
Nel mirino dell’esecutivo Draghi sono finite le norme votate in maggio da piazza Deffyes sull’iscrizione “straordinaria” all’Albo dei Segretari degli enti locali e per le assunzioni di personale Arer per la riqualificazione del patrimonio Erp.
A dirlo il Comitato per la riforma elettorale, che se da un lato cerca di tenere alta l'attenzione nel dibattito pubblico, dall'altro si chiede "che faranno i 35 consiglieri ed i vari gruppi". E, con un po' di strategia, cerca di "stanarli" dalle proprie posizioni.
A dirlo in Consiglio regionale, in risposta a Nicoletta Spelgatti (Lega), il presidente della Regione Lavevaz: "L’obiettivo dei primi incontri tra movimenti è quello di ricomporre il quadro della compagine di Giunta prima della pausa estiva”.
A dirlo in Consiglio Valle l'Assessore alle Opere pubbliche Carlo Marzi: "Il Governo sta valutando con serietà e attenzione quanto sta accadendo e sta monitorando l'evoluzione della situazione. Oggi e in futuro è probabile che saremo chiamati ad assumere provvedimenti che potranno sconvolgere abitudini consolidate e diritti che si ritenevano acquisiti”.
A dirlo, in Consiglio Valle, il presidente della Regione Erik Lavevaz in risposta ad una interrogazione della Lega: "Ho ricevuto una nota dai proprietari sul fatto che la compravendita non è andata a buon fine ed il castello è ancora in vendita”.
A chiedere conto al presidente della Regione è stata la consigliera Pcp Chiara Minelli. In risposta Lavevaz ha espresso “perplessità sul tentativo di coinvolgere il Presidente della Regione, attraverso un uso strumentale e selettivo dei richiami normativi, in un iter che è assolutamente interno al Consiglio regionale".
Il provvedimento mette sul piatto una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro per i prossimi tre anni, a copertura di circa due terzi del deficit delle giornate di bassa affluenza rispetto a quelle più alte. Dodici, in totale, le piccole stazioni sciistiche comprese nella legge.
Con 18 voti a favore e 17 astensioni, il Consiglio Valle ha approvato il testo di legge con le disposizioni urgenti in materia agroalimentare e per il ristoro delle spese degli immobili del settore turistico. La misura consentirà l'utilizzo del "Fondo Montagna" previsto l'anno scorso nelle misure statali a ristoro Covid.
A spiegarlo in Consiglio Valle l'assessore all'Istruzione Luciano Caveri: "Lo studentato in via Trottechien, dove c’erano gli Uffici finanziari, dovrebbe ospitare 60 studenti". I lavori del primo lotto alla ex Testafochi porteranno alla chiusura della sede di Saint-Christophe, mentre gli studi dei docenti andranno in strada dei Cappuccini.
Depositate le motivazioni della sentenza con cui il giudice del lavoro Luca Fadda ha annullato, lo scorso 17 maggio, la procedura bandita nel 2021 per l’assunzione di un dirigente. La società valuta se ricorrere.
Ricorre oggi il 30° anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui morirono i magistrati Falcone e Borsellino. Per il presidente Alberto Bertin, il lenzuolo sottolinea l’impegno dell’Assemblea nella tutela della legalità.
I due ex consiglieri, nell’udienza di oggi alla Corte dei Conti, hanno optato per il rito abbreviato, che prevede uno “sconto” sulla pretesa risarcitoria complessiva. Concordati 2.400 euro per Benin e 11mila per Lattanzi.
Leggendo la relazione alla proposta di variazione si scoprono sia le osservazioni del Viminale sul testo votato dal Consiglio Valle, sia l'impegno a superarle assunto dal presidente Lavevaz con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il coordinamento regionale degli azzurri ritene “surreale” la situazione della Valle “paralizzata da un anno per via delle baruffe tutte interne alla sinistra”. Fratelli d’Italia, invece, osserva che “continuare così è oltre la vergogna”.
Secondo i giudici amministrativi, gli interessi in gioco vedono la “prevalenza dell’evitare un pregiudizio alla collettività derivante dalla vacatio” dell’ufficio retto da Adele Squillaci. L’udienza di merito fissata per il 12 luglio prossimo.