Dal Fondo integrativo montagna arrivano 470 mila euro alla Valle d’Aosta per i progetti relativi alla prevenzione del rischio idrogeologico. E’ quanto emerge dalla Commissione Politica della montagna della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, che si è riunita oggi in modalità telematica e che è presieduta dall’Assessore Luciano Caveri.
Durante la riunione è stata approvata la proposta, presentata dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri sull’utilizzo delle risorse finanziarie dell’annualità 2020 del Fondo integrativo per i Comuni montani. 8 milioni 933 mila 23 euro destinati ad incrementare il numero di progetti relativi alla prevenzione del rischio idrogeologico, presentati dai Comuni delle Regioni italiane a valere sul precedente Bando emanato per l’erogazione delle risorse delle annualità 2018/19 del Fondo integrativo, suddividendo l’importo totale in 19 quote uguali per tutte le Regioni.
“Il Fondo integrativo per i Comuni montani – sottolinea l’Assessore Caveri – rappresenta un importante strumento per rispondere alle esigenze dei territori montani anche nell’ambito della prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico, sempre più attuale e impellente in relazione alle conseguenze dei cambiamenti climatici”.
