Fondi Ue, alla Valle d’Aosta anticipati 6,7 milioni di euro

"In questo momento siamo impegnati a trovare quei settori, che sono comunque nelle linee direttrici dei periodo di programmazione, in cui investire questi soldi" ha spiegato l'Assessore regionale Caveri, presentando le iniziative per definire la nuova programmazione.
Luciano Caveri e la dirigente Nadia Petterle
Politica

Per il prossimo periodo di programmazione dei fondi europei 2021 – 2027 la Valle d’Aosta ha avuto un’anticipazione di 6,7 milioni di euro.
“Abbiamo ricevuto una lettera dal ministro Carfagna e in questo momento e siamo impegnati a trovare quei settori, che sono comunque nelle linee direttrici dei periodo di programmazione, in cui investire questi soldi” ha annunciato l’assessore agli Affari europei, Luciano Caveri nella conferenza stampa di presentazione delle iniziative che il Dipartimento Affari europei sta portando avanti per la definizione dei nuovi documenti strategici – il Quadro strategico regionale di Sviluppo sostenibile 2030 e i Programmi operativi regionali (FESR e FSE Plus) –  per il periodo 2021/27.

In linea con gli obiettivi della nuova strategia europea, la Valle d’Aosta ha avviato una consultazione “oltre che con gli stakeholders di riferimento coinvolti nel tavolo permanente per il confronto partenariale” anche con la cittadinanza. Fino al 30 aprile 2021, tutte le cittadine e i cittadini che hanno un legame con il territorio valdostano potranno quindi contribuire attivamente alla costruzione della nuova Strategia della Valle d’Aosta, compilando un breve questionario on line ed esprimendo la propria visione della Regione al 2030.

“L’attuale momento di difficoltà, conseguente alla pandemia da Covid-19, impone, infatti, di programmare con sempre maggiore attenzione la distribuzione e l’utilizzo delle preziose risorse che l’Unione europea mette a disposizione, così da conseguire risultati migliori e più rispondenti ai fabbisogni del territorio e della collettività – ha spiegato l’Assessore Caveri- . Grazie agli esiti delle consultazioni, sarà possibile completare la redazione di documenti di programmazione dalla cui attuazione potranno derivare interventi e progetti da realizzare sul territorio, nel prossimo settennio”. Ad oggi circa 800 persone hanno già compilato le schede proposte.

Per i giovani valdostani è stata lanciata invece la consultazione pubblica “Scrivi con noi la Strategia regionale al 2030”, che prevede la raccolta di idee e aspirazioni tramite questionari. Infine è stato organizzato un ciclo di seminari nati dalla collaborazione tra il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste e l’Università della Valle d’Aosta. Il prossimo appuntamento è per giovedì 29 aprile 2021, alle ore 11. Il tema del seminario sarà: “L’impatto della pandemia di Covid-19 sulla politica internazionale: rischi e opportunità per l’Europa”.

 

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