Da sabato scorso Maison Gargantua di Gressan ospita una piccola esposizione permanente sul gioco della Rebatta, curata da Carlo Curtaz e Rassel Tresca, su incarico del Comune e con il contributo della Fondazione CRT.
Scopo dell’iniziativa è di dare rilievo storico, culturale e sociale a un’attività ludico/sportiva praticata nel comune dell’envers da fine Ottocento, conservando e mettendo a disposizione degli interessati parte dei documenti (libri e riviste, fotografie, articoli di stampa, manifesti murali, vecchi regolamenti del gioco, divise sociali e attrezzature, trofei e cimeli) ceduti dalle famiglie dei vecchi giocatori delle squadre del Gressan e dello Chevrot.
“L’iniziativa si propone anche di dare un contributo al rilancio di attività sportive – quelle degli sport popolari e tradizionali valdostani – ancora vive e radicate in molte località, praticate da numerosi giocatori e seguite da un folto pubblico di appassionati” commenta il sindaco di Gressan, Michel Martinet.
L’esposizione è visitabile, su appuntamento, negli orari di apertura di Maison Garagantua.
“La rebatta non è tuttavia solo uno sport – aggiunge l’assessore René Cottino – ma anche un veicolo di trasmissione della nostra storia e di rinsaldamento dei legami della nostra comunità attraverso l’amicizia e la sana competizione”.
