Nelle prime 24 ore dall’apertura delle domande per le prime due misure anticrisi messe in campo dalla Regione, sono state 1.100 le istanze presentate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte.
Alle 17 di ieri, martedì 6 luglio, 182 persone hanno fatto richiesta dell’indennità di mille euro rivolta ai lavoratori residenti che, dalla cessazione della Naspi al 31 marzo scorso, non siano titolari di contratto di lavoro subordinato (salvo contratto a tempo determinato non superiore a 45 giorni o di lavoro intermittente) o non siano titolari di pensione diretta.
Per la seconda misura (da 400 a 1.000 euro, in base alla durata del periodo di integrazione), che riguarda i lavoratori dipendenti residenti, beneficiari degli ammortizzatori sociali previsti dalla normativa statale per le imprese colpite dall’emergenza Covid per almeno 20 giornate, hanno fatto domanda 982 persone.
In relazione alla precedente misura, prevista dalla legge regionale n. 3 del 2021 (indennità ai lavoratori che avevano perso la Naspi nel periodo novembre 2020- marzo 2021), le domande erano state 612.
Da lunedì mattina è attivo il numero verde 800 006 300 a cui si sono rivolti quasi 200 utenti. Il contact center supporta nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornisce informazioni sulle misure previste, indirizza verso la struttura competente, se necessario, e garantisce un aiuto nella compilazione della domanda.
Le domande devono essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte. Per accedervi è necessaria un’identità digitale SPID, CNS e CIE. E’ anche possibile rivolgersi ai Patronati oppure delegare una persona di fiducia.
Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, è stato attivato uno sportello digitale per l’attivazione dello SPID, aperto, nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica n. 15 ad Aosta.
Per informazioni è anche possibile scrivere all’indirizzo email misurecovidlavoratori@regione.vda.it