Vandali al Bivacco Brédy, inaugurato meno di un mese fa

Nonostante il cartello di divieto è stata divelta una porta della struttura, ancora chiusa per motivi tecnici. A darne notizia è stato Carlo Perruquet, grande amico di Brédy, che assieme a Sandro Sapia ha fortemente voluto il bivacco: "L'unica cosa che possono fare è di vergognarsi profondamente".
La porta divelta del Bivacco Brédy
Società

A neanche un mese dall’inaugurazione, lo scorso 10 ottobre, alcuni vandali hanno divelto una porta del Bivacco Brédy, la struttura installata nel vallone di Vertosan e dedicata all’ex Sindaco di Gignod scomparso nel 2017.

A darne notizia, dal suo profilo Facebook, è stato Carlo Perruquet, geometra e grande amico di Claudio Brédy, che assieme a Sandro Sapia – Presidente dell’Ordine degli Architetti valdostano – ha fortemente voluto il bivacco.

“Questa è la porta divelta del bivacco Brédy… purtroppo non ancora agibile per motivi tecnici e quindi chiuso temporaneamente – ha scritto nel suo post Perruquet –. Alcuni vandali hanno pensato bene di entrare lo stesso, nonostante il cartello di divieto”.

“L’unica cosa che possono fare è di vergognarsi profondamente – si legge ancora –, purtroppo anche in montagna girano certi personaggi con un tasso di intelligenza pari allo zero”.

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