Venerdì 17 dicembre alle 20.30, alla Chiesa Parrocchiale di Pollein – grazie alla disponibilità di don Isidoro Mercuri Giovinazzo -, andrà in scena lo spettacolo “Mucche Ballerine”, un testo di Marco Bosonetto per la regia John McIlduff , le musiche originali di Christian Thoma e con Alessandra Celesia, Luca Moccia e Alex Danna, con la produzione Curious Industries.
Si tratta di un monologo accompagnato da tre musicisti, divertente e toccante allo stesso tempo, è di grande qualità artistica ed ha avuto un grande successo in Italia, vincendo tra l’altro il primo premio al TRG di Torino. È stato presentato in importanti Festival internazionali e si presta ad un pubblico misto di famiglie con ragazzi e bambini.
Cosa sapremmo della guerra se a raccontarla fosse una mucca che ascolta il Trio Lescano? Mucche ballerine è una storia alpina che sa di fontina stagionata, latte appena munto e villaggi carbonizzati. È una storia d’amore e dinamite, partigiani e Radio Londra, incendi e rappresaglie, mucche scervellate, bipedi umani complicati e cani pastori un po’ fascisti.
Regina, un‘amica da battaglia ridotta in clandestinità dall’avvento del fascismo, racconta l’estate del ’44 passata in alta montagna in compagnia delle amiche Adita (innamorata di Tornado, un toro da monta professionalmente infedele) e Marquisa, che vede sempre nero ma forse vede giusto. Il loro alpeggio diventa la stazione radio di una banda di partigiani.
E allora tra le interferenze e i bollettini di guerra si fa strada il Trio Lescano. Dalla prospettiva stralunata di Regina, una “reine” valdostana, una mucca combattente ridotta in clandestinità dalle proibizioni del fascismo, il racconto degli anni dell’occupazione tedesca e della Resistenza si riempie di un’ironia, una tenerezza e una mestizia del tutto nuove, lontane da ogni retorica celebrativa.
Ingresso gratuito con Green pass Rafforzato. Per prenotare è sufficiente contattare il numero 333 4607251 – sia telefonando sia attraverso WhatsApp –, oppure inviando una mail all’indirizzo cobibliopollein@gmail.com.
Una risposta
Grazie infinite per questo fantastico ed esauriente articolo!!!
Complimenti vivissimi per la vostra testata che seguo regolarmente.👍👏