“Abbiamo bisogno di sostegno non solo economico, ma soprattutto del tuo tempo e della tua disponibilità!”. E’ l’appello dell’associazione Volontari del soccorso di Cogne, che – con un comunicato – annunciano una “campagna di sensibilizzazione e reclutamento, con l’augurio di poter avviare già quest’autunno un corso di formazione dedicato ai nuovi volontari di Cogne e Saint-Pierre”.
La volontà di accrescere i ranghi del sodalizio consegue all’avvio del progetto di potenziamento delle attività di primo soccorso nei territori dell’Unité des communes Grand Paradis, nell’ambito della strategia “Aree interne” del governo nazionale. Dall’inizio di quest’anno, con una nuova ambulanza, i 27 volontari del soccorso di Cogne e i 4 dipendenti del Comitato regionale Anpas-Federazione del soccorso effettuano 12 ore diurne di turno tutti i giorni del mese e per una decina di notti.
L’obiettivo è di arrivare ad offrire, assieme ai dipendenti, “un servizio di primo soccorso di 24 ore tutto l’anno”. Da qui il prossimo reclutamento, anche perché il progetto è su base triennale e vedrà un ulteriore potenziamento dei servizi. “Non di meno – si legge poi nella nota – si adoperano i nostri 16 volontari dei servizi-sociali”, che garantiscono prestazioni come il trasporto di provette di emoderivati e di altre analisi all’Usl di Aosta, assistendo inoltre le infermiere di Cogne durante la visita ai pazienti ed il prelievo.
Questi volontari, inoltre, assicurano (su richiesta) il trasporto di pazienti per cure o visite presso gli ospedali e gli ambulatori della Valle” e, dallo scorso ottobre, svolgono anche la consegna di pasti caldi sul territorio di Cogne, per l’Unité des Communes. Per agevolarne l’operato, e garantire la qualità del servizio, l’associazione prevede di stanziare i fondi per l’acquisto, nel 2022, di un nuovo mezzo multispazio Doblò, dal momento che quello attualmente in uso lo è da 10 anni.