Luogo interattivo e di impatto emozionale, questo spazio rende i visitatori protagonisti attivi: formando delle cordate, possono, infatti, cimentarsi in un'ascensione virtuale al Monte Bianco. Obiettivo del percorso è quello di avvicinare i giovani ad una pratica responsabile dell'alpinismo attraverso un gioco che unisce la scoperta di un'attività sconosciuta alla stragrande maggioranza dei ragazzi, all'acquisizione di modelli di comportamento adeguati all'ambiente alpino, non solo d'alta quota.
"Dopo un'attenta fase di avviamento che ci ha dato modo di testare i vari aspetti logistici – spiega il Presidente dell'Associazione, Augusto Rollandin, – abbiamo deciso di far coincidere la cerimonia ufficiale di apertura con l'inizio del nuovo anno scolastico per coinvolgere direttamente le scuole cui è rivolta in modo particolare questa nuova offerta del Forte di Bard che va ad integrare ed arricchire quella del Museo delle Alpi. Due spazi sinergici in grado di sviluppare insieme, in maniera ancora più incisiva, le potenzialità del turismo scolastico e famigliare che rappresenta già per il Forte un bacino di utenza molto significativo".