L’Aosta Calcio 511 porta a casa la seconda vittoria consecutiva contro il Città di Sestu. Dopo una partenza difficile, la superiorità tecnica dei Leoni si fa sentire e il match, disputato ieri, sabato 16 aprile, al Pala Dante di Sestu, finisce sul 6-2.
La prima rete arriva dopo un solo minuto di gioco, quando Lorenzo Atzeni spiazza l’estremo difensore dell’Aosta con un goal su deviazione. La risposta dei biancoblu arriva 5 minuti dopo, quando Paschoal scappa sulla fascia e incrocia un tiro rasoterra sul secondo palo. A segnare il secondo e ultimo goal, tra le file dei padroni di casa è Renan, che al 10′ di gioco sfrutta un errore dell’Aosta per risalire il campo in contropiede. A riequilibrare la situazione è Zatsuga, che al 14′, ruba la palla agli avversari e riesce a segnare. A portare in vantaggio i Leoni è Bianqueti, che al 17′ fa goal su calcio d’angolo, seguito un minuto dopo da Thiago Calli, che dopo aver superato un avversario sulla fascia tira in diagonale rasoterra e porta la sua squadra sul 4-2.
Dopo 2 minuti dall’inizio del secondo tempo, Thiago Calli è in dirittura di arrivo verso la porta del Sestu ma viene messo giù in area di rigore. La scorrettezza viene notata dal direttore di gara che concede a Paschoal di tirare un calcio di rigore che il numero 10 riesce ad imbucare alle spalle di Lecca. Il goal del 6-2 arriva al 5′ minuto della seconda frazione di gara, quando Zatsuga insacca un pallone dalla lunga distanza con un preciso rasoterra. Durante la partita ha esordito Lorenzo Viscarello, laterale, classe 2003 e titolare dell’under 19 dell’Aosta Calcio 511.
Sabato 23 aprile, l’Aosta dovrà disputare la penultima partita del campionato in casa del Saints Pagnano. Secondo Roberto Faustinelli, tecnico della squadra “sarà una partita difficile perché abbiamo sempre fatto fatica a vincere lì, sono anni che non vinciamo. Il campo è molto piccolo però puntiamo su un buon morale che ci sta lanciando verso una possibile salvezza. Sicuramente vincendo da loro riusciremo ad agganciarli in classifica. Giocheremo una partita d’attesa, chiusi dietro per partire in contropiede”
