Una conferenza con degustazione di vino, per scoprire il Medioevo valdostano. Organizzata dal FAI giovani di Aosta e dall’associazione Giovani Vignerons, “Streghe e guaritrici nel Medioevo valdostano: processi e confessioni” si svolgerà giovedì 26 maggio alle 17.45 nel salone ducale del comune di Aosta. Prendendo avvio dalle risultanze dei verbali dei processi per stregoneria del XV secolo, lo storico medievista Ezio Gerbore, rappresenterà con dovizia di particolari la triste quanto affascinante storia di Duranda, Perronetta, Marieta dou Biel, Antonia di Vallesa e Johanneta de Caboreto, donne valdostane accusate di stregoneria in quei terribili anni di sospetto.
Il noto storico, si occupa da oltre 30 anni di ricerca sugli aspetti economici e sociali del Medioevo valdostano, collaborando con organizzazioni culturali italiane e straniere. Oltre agli studi specifici, ha pubblicato diversi testi storici fra cui “Il castello di Cly – Storia ed evoluzione di un castello valdostano” e “La stregoneria nella Valle d’Aosta medievale”. Al termine della conferenza, il giovane Vigneron Matthieu Betemps dell’azienda “Betemps Matthieu Wine” di Saint-Christophe allieterà i partecipanti con la degustazione guidata del suo vino “Le Rêve”, assemblaggio di uve Fumin e Gamaret vinificate in acciaio e affinate in legno.
I posti disponibili sono limitati, per partecipare a “Streghe e guaritrici nel Medioevo valdostano” è necessario inviare una mail a: aosta@faigiovani.fondoambiente.it specificando il numero di partecipanti ai quali verrà richiesto in loco un contributo minimo di 5 euro a persona da devolvere interamente al FAI. Durante la serata sarà possibile iscriversi a quota agevolata o rinnovare la tessera.