Lo Charaban compie 52 anni e torna sfidando il mondo che cambia

Dopo due anni di assenza, lo storico teatro popolare suona la carica dando appuntamento dal 23 al 28 novembre al Teatro Giacosa di Aosta
Lo Charaban
Cultura

Due anni di stop forzato, una pausa che non ha scalfito l’entusiasmo della “benda”, pronta a calcare nuovamente la scena del Giacosa portando sul palco alcuni cambiamenti, uno dei quali anche storico. Un ritorno che non vedrà più in veste di direttore Sergio Jovial, che, per 20 anni, ha indirizzato la compagnia e guidato gli attori e per ben 40 anni ha fatto parte della squadra storica di Lo Charaban attraversando epoche e rappresentazioni; al suo posto, a partire da questa 52ima edizione, Michel Celesia, a cui “la benda” ha chiesto di prendere il timone e traghettare l’idea di Teatro Popolare in un mondo nuovo, con richieste nuove da parte del pubblico e un nuovo modo di comunicare.

Lo Charaban si apre, non solo attraverso le sue pièces, ma anche attraverso i nuovi canali di comunicazione, a una società che, pur parlando il patois, non si identifica più al 100% nell’immaginario del valdostano solitario tra pascoli e montagne o caricatura dell’impiegato in regionale: “Sarà uno Charaban dinamico – spiega Celesia -. Ci rimettiamo in pista dopo 2 anni di stop, difficili da gestire anche per noi, ma siamo felici di poter tornare e con delle pièces molto valide, che si aprono alla società contemporanea e che rispecchiano le situazioni e i fraintendimenti del mondo in cui viviamo, con la tipica ironia che ci contraddistingue. Vogliamo far ridere, ma anche riflettere chi viene a vederci”.

Tramamoublo Lo Charaban
Tramamoublo Lo Charaban

E se Gina, protagonista della prima pièce, non è propriamente una bella ragazza valdostana, ma più che altro una voce insistente nel focolare domestico, l’idea di far riflettere su come la società è cambiata rimane e tiene in piedi la seconda pièce (entrambe scritte da Paola Vuyet, la seconda da un’idea di Giorgio Celesia). Sorpresa per la terza pièce che, scritta dallo storico componente della compagnia di teatro Mile Danna, metterà in scena un adattamento teatrale di una farsa dell’intramontabile Gigi Proietti (che a sua volta aveva trasformato in farsa uno sceneggiato).

Le novità del nuovo Charaban non si limitano però solo a un cambio alla direzione e all’adozione di nuovi canali di comunicazione, ma anche a un’apertura nei confronti del pubblico più piccolo che, in questo modo, potrà forse diventare con il tempo il pubblico della grande occasione: “Il comune di Aosta ci ha chiesto di partecipare alla rassegna Enfanthéâtre e siamo stati davvero felici di accettare; ci esibiremo nel pomeriggio di sabato 26 alle 15 al Teatro Giacosa di Aosta. Porteremo in scena, riadattandola per i più piccini, la nostra prima pièce di questa 52ima edizione, Gina, e speriamo che siano in tanti a incuriosirsi”.

L’appuntamento con il teatro popolare di Lo Charaban è per le serate da mercoledì 23 a sabato 26 novembre alle 21.15 e domenica 27 novembre alle 15.
L’acquisto dei biglietti è previsto da martedì 8 novembre dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 al Teatro Giacosa di Aosta.  Per info www.locharaban.vda.it

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