Lavevaz: “L’autonomia differenziata è tema di grande interesse”

A dirlo, prima giornata del Festival “L’Italia delle Regioni”, il presidente Lavevaz: "Il confronto sulle prospettive del regionalismo arriva in un momento particolare e riveste un grande interesse perché, dopo anni di impasse, si è ripreso a parlare di autonomia differenziata".
Il presidente Erik Lavevaz al Festival “L’Italia delle Regioni”
Politica

“Il confronto sulle prospettive del regionalismo arriva in un momento particolare e riveste un grande interesse perché, dopo anni di impasse, si è ripreso a parlare di autonomia differenziata, tema che le Regioni autonome guardano un po’ dall’esterno, ma che comunque riguarda anche loro in quanto la riforma del titolo V della Costituzione aveva prospettato un ampliamento delle attribuzioni, legislative e amministrative, anche per le autonomie speciali“.

A dirlo il presidente della Regione Erik Lavevaz che ha preso parte, oggi, nel Palazzo Lombardia di Milano, alla prima giornata del FestivalL’Italia delle Regioni”, evento organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per valorizzare la ricchezza, l’identità e la specificità dei territori italiani.

Le prospettive del nuovo regionalismo in Italia sono state infatti, questa mattina, al centro di un ampio confronto introdotto dal presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Massimiliano Fedriga. A prendervi parte tutti i presidenti delle Regioni e numerosi assessori, alla presenza del Ministro degli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e quello per la Protezione civile e per le Politiche del mare Nello Musumeci. È inoltre intervenuta in video collegamento la presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.

Nel pomeriggio l’approfondimento è proseguito nei cinque tavoli tematici cui hanno preso parte presidenti e assessori regionali, gli stakeholder nazionali e dei territori. In particolare, Lavevaz è intervenuto al gruppo di lavoro dedicato a “Welfare ed equilibri sociali: lavori, salute, formazione, demografia”.

Domani, martedì 6 dicembre, Lavevaz prenderà parte alla cerimonia di firma dell’Intesa sottoscritta tra tutti i Presidenti per il riconoscimento della Conferenza delle Regioni quale organo comune delle Regioni e Province autonome, a cui prenderà parte il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“La Conferenza delle Regioni ha una vita di più di 40 anni – ha spiegato il presidente valdostano –, un periodo in cui ha svolto un ruolo di stimolo e di supporto fondamentale per i governi che si sono susseguiti. Quello che domani sarà firmato è un importante documento che istituzionalizza il sistema delle Conferenze. Un momento importante, anche alla presenza del Presidente della Repubblica, che rafforzerà il significato della Conferenza delle Regioni come organismo di coordinamento politico e di confronto istituzionale fra tutte le Regioni e le Province autonome”.

La due giorni di Festival è trasmessa in streaming sul sito della Conferenza delle Regioni http://www.regioni.it, sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/conferenzadelleregioni e sul canale YouTube: https://youtube.com/@Regioni_it.

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