La scuola di Lillianes sceglie di cambiare volto e, dopo un serie di lavori di riorganizzazione funzionale e adeguamento sismico, adotterà una innovativa prospettiva educativa e pedagogica 0-6 anni. Grazie a circa 500 mila euro, di cui 414 mila euro coperti dal Pnrr, saranno creati un nuovo asilo nido e un nuovo polo per l’infanzia a servizio del comune e del vicino Fontainemore.
Il plesso
Il plesso comunale ospita al momento i piccoli dell’infanzia e dei primi due anni della primaria provenienti sia da Lillianes sia da Fontainemore, mentre le altre classi superiori trovano per convenzione spazio a Fontainemore.
“Quando sono usciti i bandi Pnrr, come amministrazione abbiamo colto l’occasione di fare il punto su alcuni aspetti che toccano più o meno tutte le comunità valdostane e italiane quali spopolamento, denatalità e difficoltà nell’erogare servizi – spiega il sindaco Daniele De Giorgis -. Il finanziamento ci ha dato l’opportunità di pensare un polo scolastico 0-6 anni capace di aiutare le famiglie che devono spostarsi per il lavoro, agevolare l’integrazione tra bambini residenti e non, ampliare l’offerta delle figure professionali che si occuperanno della fascia di età tra 0 e 3 anni e arginare l’emorragia di personale nei servizi per l’infanzia”.
Il bando
Grazie ai fondi Pnrr della “Missione 4: istruzione e ricerca”, pur mantenendone l’assetto organizzativo, la scuola di Lillianes sarà incrementata con un nuovo percorso 0-6 anni le cui modalità di conduzione saranno stabilite da Regione e Stato.
“Abbiamo partecipato al bando, siamo stati accolti e abbiamo fatto richiesta di un primo studio di fattibilità in seguito rettificato in Consiglio e in Giunta comunale dagli iniziali 414 mila euro a circa a 500 mila euro per via dei rincari – continua De Giorgis -. Speriamo che il Ministero possa riuscire a coprire anche l’aumento di 80 mila euro registrato ma, in caso contrario, il Comune provvederà con fondi propri”.
“Un servizio completo”
L’edificio scolastico sarà in parte ristrutturato tramite azioni mirate alla funzionalità del progetto quali interventi strutturali nonché ampliamento e ammodernamento delle aule.
“Le tempistiche stabilite dal Ministero prevedono il collaudo dell’immobile nel 2026, perciò, avendo già espletato le incombenze burocratiche per i progetti e prossimi a bandire la gara di appalto, dovremmo concludere i lavori entro la fine del 2025 – pronostica De Giorgis -. Il sistema pedagogico 0-6 fa un passo oltre l’asilo nido, è un ciclo che bisognerà studiare e mettere a punto sperando di valorizzare le figure professionali e i loro ruoli per regalare un servizio completo a bambini e famiglie”
“Investire sul sistema educativo”
La struttura permetterà di ricavare anzitutto 18 posti destinati ai piccoli di età compresa tra 0 e 3 anni, con ulteriori posti a scalare per le sezioni di infanzia e primo ciclo della primaria.
“Nonostante la denatalità, spesse volte i due asili dell’Unité Mont-Rose non riescono a rispondere alle esigenze delle famiglie, perciò, essendo Lillianes un punto strategico, questo servizio sarà aperto anche a tutti i piccoli che risalgono o ridiscendono la Valle del Lys – conclude De Giorgis -. Certamente vale la pena investire sul sistema educativo anche a scapito delle problematiche facendo ciò che si può per essere in condizione di potenziare certi aspetti critici trasformando le difficoltà in risorse”.