La Piata, prodotto tipico tradizionale di Issogne, nella sua duplice versione dolce e salata, è di recente stata riscoperta e rivalutata a seguito di alcune apparizioni televisive e social. Riprendendo un percorso esordito già nel 2009, quest’anno l’amministrazione comunale ha iscritto il proprio prodotto di punta nel registro De.C.O., ovverosia di Denominazione comunale di origine.
La Piata
Inscindibilmente legata alla figura di Assunto Dublanc, suo primo scopritore e promotore attorno alla fine degli Anni ’60, la Piata è a oggi prodotta a Issogne dall’azienda Les gourmandises di Alice Borettaz nonché identificata dall’apposito logo realizzato dal Comune per i prodotti De.C.O. di Issogne. In aggiunta, essa è stata inserita all’interno dell’elenco del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste dei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat).
I produttori che vogliano fregiarsi del marchio De.C.O. per le proprie Piate devono attenersi a uno specifico disciplinare di produzione. La versione dolce, rigorosamente cotta in forno, si compone di farina di grano tenero integrale, acqua, zucchero, burro, noci, uvetta, mele, lievito e sale. Molto diversa, per converso, la Piata salata, accomunata alla sua controparte dalla farina di grano tenero, dall’acqua, dal lievito e dal sale, ma differenziata dall’aggiunta all’impasto, sottoposto a due ore circa di lievitazione, di aglio, cumino o semi di carvi; prima di infornarlo, il prodotto viene modellato in forma arrotondata e sulla sua superficie viene disegnato un reticolo di linee perpendicolari tra loro a formare una scacchiera regolare.
Le iniziative collaterali
Issogne ha peraltro in calendario una interessante serie di iniziative ed eventi primaverili, uno su tutti la 17ª edizione di “Fleurs et saveurs du printemps”, il consueto mercatino di artigianato e street food in programma la prossima domenica 14 maggio dalle 9,00 alle 18,00. Proprio in occasione della concomitante Festa della mamma, il Castello del paese accoglierà le mamme in compagnia dei figli offrendo loro l’ingresso a prezzo ridotto.
Durante quella medesima giornata si svolgerà anche la passeggiata guidata “Alla scoperta del Sator e della sfera armillare”, che con l’accompagnamento della guida escursionistica naturalistica Anna (per informazioni e prenotazioni 3403438276) permetterà ai partecipanti di ammirare la nuova opera d’arte installata sul promontorio panoramico di Linire. Dopo il ritrovo presso il piazzale del Castello di Issogne alle 8,30, saranno toccati dall’esclusione il sentiero di Télén, il sentiero delle peonie, il sentiero della fede, il sentiero del marmo, il sentiero Viv e il sentiero dell’acqua; a seguire e previa prenotazione obbligatoria, vi sarà anche la possibilità di degustare un pranzo a base di prodotti tipici del territorio presso l’Albergo Brenve al costo di 16 euro bevande escluse.
La Piata candidata “Premio piccolo comune amico 2023”
Dopo l’iscrizione nel registro De.C.O., ovverosia di Denominazione comunale di origine, la Piata di Issogne vuole farsi conoscere anche al di fuori della Valle d’Aosta aderendo al “Premio piccolo comune amico 2023”. Il prodotto tipico tradizionale del paese, nella sua duplice versione dolce e salata, ha presentato la propria candidatura al concorso nazionale indetto da Codacons che annualmente riconosce le eccellenze provenienti dai comuni con meno di 5 mila abitanti di tutta Italia.
Il concorso
Sul totale dei partecipanti, saranno tuttavia soltanto 15 i comuni che sapranno spiccare in una delle 5 categorie dedicate ad agroalimentare, artigianato, innovazione sociale, economia circolare e cultura, arte e storia. Oltre a esse, saranno previsti 5 premi speciali tra cui “Piccolo aeroporto amico” per la riqualificazione e la valorizzazione del proprio centro aeroportuale, “Aria, acqua, terra” per la creazione di itinerari e percorsi sostenibili immersi nella natura, “Comuni contro il caro energia” per il contrasto al caro bolletta, “Il borgo in una foto” e “Giovane imprenditore agricolo”.
Candidatura e votazione
Oltre a Issogne, hanno scelto di prendere parte al “Premio piccolo Comune amico 2023” anche i comuni di Morgex, Jovençan e Chamois, i quali hanno proposto in concorso il proprio intero territorio, nonché Verrès, il quale ha invece proposto la propria tradizionale zucca. Chamois si è in aggiunta fatto avanti con il proprio aeroporto per la sezione “Piccolo aeroporto amico”, mentre gli stessi Issogne e Morgex lo hanno fatto per la categoria “Aria, acqua, terra”.
È possibile esprimere la propria preferenza, comunque sottoposta all’analisi di una apposita giuria tecnica, una singola volta entro le 22,00 del prossimo martedì 30 maggio. Per votare iscrivendosi al Codacons è sufficiente accedere al link dedicato del sito web (https://codacons.it/pca-2023-votazione/); per votare senza bisogno di iscrizione è necessario invece scaricare il modulo di votazione (https://codacons.it/wp-content/uploads/2023/05/Modulo-Votazione.doc) e inviarlo tramite raccomandata allegato a un documento di riconoscimento in corso di validità all’indirizzo Ter.Mil.Cons, Via Grazioli Lante 56, 00195, Roma.