Il fotografo Massimo Sestini firma il calendario 2024 della Polizia

Le dodici immagini realizzate dal già vincitore del “World Press Photo” (nel 2015) si prefiggono di coniugare il racconto visuale dell’attività operativa con scorci tra i più suggestivi d’Italia. Prenotazioni possibili entro il 21 settembre (con una finalità solidale).
Backstage calendario Polizia di Stato copyright © Massimo Sestini
Società

E’ il fotografo Massimo Sestini, vincitore nel 2015 del prestigioso premio “World Press Photo”, a firmare le dodici immagini che compongono il calendario della Polizia di Stato per l’anno prossimo. Ogni mese si prefigge di coniugare il racconto visuale dell’attività operativa degli agenti con paesaggi mozzafiato e scorci tra i più suggestivi d’Italia.

Dalle Tre cime di Lavaredo alle arcate illuminate del Colosseo; dal disegno architettonico della Galleria di Milano ad uno scorcio suggestivo di Napoli; dallo zampillare della fontana di Piazza Castello a Torino a quello di una fontana di Villa d’Este a Tivoli; dai Quattro Canti di Palermo alla splendida Matera. Un viaggio di 12 mesi tra le meraviglie d’Italia, in compagnia delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.

Il progetto editoriale più rappresentativo della Polizia, anche per il 2024 si caratterizza per la finalità solidale, da sempre legata all’aiuto a bambini meno fortunati e alle loro famiglie. Il calendario da parete (del costo di 8 euro) e quello da tavolo (6 euro) possono essere prenotati entro il prossimo 21 settembre.

E’ necessario effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino va specificata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2024 per il progetto ‘Nigeria – Per ogni bambino e bambina: un futuro’”. L’iniziativa mira a migliorare l’accesso all’istruzione, garantire la sicurezza delle scuole e ampliare le infrastrutture scolastiche di quel Paese.

Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura competente per zona. Tutte le informazioni sull’acquisto del calendario sono riepilogate sul sito della Polizia di Stato.

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