La scienza si svela in tutte le sue forme durante la U*Night

La Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, organizzata come ogni anno dall’Institut agricole régional, si svolgerà presso la Cascina Montfleury di Aosta tra giovedì 28 e venerdì 29 settembre prossimi.
U*Night

La U*Night, Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, tornerà a illuminare la città di Aosta tra giovedì 28 e venerdì 29 settembre prossimi. Organizzata come ogni anno dall’Institut agricole régional, la serata di dimostrazioni e divulgazione trasformerà la Cascina Montfleury in un autentico “villaggio della scienza”: qui, alcuni dei più importanti poli di ricerca regionali potranno raccontarsi e coinvolgere i presenti in specifiche attività scientifiche.

Alla U*Night saranno presenti i team di ricercatori del progetto Typicalp, di cui lo Iar è capofila italiano, e del progetto ReservAqua, ambedue finanziati dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Svizzera. Essi prevederanno momenti di presentazione e sperimentazione dedicati a tutte le età e finalizzati ad approcciarsi e ad apprezzare il mondo della ricerca in chiave ludica e leggera.

L’appuntamento valdostano della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori vedrà peraltro la partecipazione di esperti del settore agroalimentare ed enogastronomico della Valle d’Aosta: sarà dunque possibile per i più curiosi cimentarsi in degustazioni per assaggiare alcune prelibatezze locali e scoprire come la scienza contribuisca a migliorare la qualità dei prodotti alimentari e a preservare le tradizioni culinarie pur con un pizzico di modernità.

Il programma della U*Night, tuttora in fase di definizione, spazierà quest’anno da ambiente e natura a tecnologia e astronomia, riunendo gli enti di ricerca, associazioni e imprese sotto lo scopo comune della diffusione culturale, della conoscenza delle professioni e dell’innovazione a supporto delle aziende. L’accesso all’evento è libero e gratuito, con la sola eccezione di alcuni appuntamenti per i quali sarà richiesta la prenotazione.

La Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori è come un laboratorio di inclusione che unisce sotto il filo comune della promozione della ricerca scientifica 5 diversi Paesi europei; il progetto include i partner dell’Alleanza Unita – Universitas montium, ovverosia l’Università di Torino, l’Università da Beira Interior in Portogallo, l’Università di Pau e dei Paesi dell’Adour, l’Università Savoie-Mont Blanc in Francia e l’Università di Vest Din Timisoara in Romania.

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