E così Abele Blanc ci riprova. Oggi l'alpinista valdostano parte per Katmandu alla volta dell'Everest per l'acclimatamento di preparazione alla scalata dell'Annapurna prevista per maggio.
Già cinque anni fa Abele Blanc aveva tentato l'impresa dell'Anapurna con una spedizione composta da valdostani e sudtirolesi. Il gruppo, però, era stato travolto da una valanga e uno di loro, Christian Kuntner, aveva perso la vita. La spedizione che potrebbe portare Blanc sull'ultimo dei quattordici ottomila che mancano nel suo curriculum è stata presentata ieri, martedì 30 marzo, al Forte di Bard che sosterrà questa sua nuova impresa seguendone le diverse tappe.
"Il Forte si sta adoperando per raccontare l'amore per la montagna attraverso elementi e stimoli sempre nuovi – ha affermato il Presidente dell'Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin -. E lo fa attraverso le mostre e i suoi musei, eventi ed iniziative come questa in cui Abele Blanc rappresenta l'eccellenza del sentimento profondo che può legare l'uomo alla montagna".
"Per me sarà un onore poter raccontare questa mia esperienza – ha dichiarato Abele Blanc -. Una possibilità in più per trasmettere le mie emozioni ad un pubblico più vasto". La spedizione rappresenta per la guida alpina valdostana un sogno da realizzare che coltiva ormai da quasi trent'anni. "Ho deciso di superare la tragedia che ho vissuto nel corso dell'ultima spedizione e il dolore per la scomparsa di mio figlio non chiudendomi in me stesso ma continuando a coltivare questo sogno – ha proseguito Abele Blanc -. In questa esperienza voglio portare tutta la mia gioia di vivere. Il messaggio che voglio dare è quello di un uomo di 56 anni che ha ancora tanta voglia di mettersi in gioco e di trasmettere la passione per la montagna".
La collaborazione con il Forte di Bard e Abele Blanc, avviata lo scorso anno con la mostra Verso l'alto, in cui ebbe modo di raccontare la sua esperienza di ascesa in montagna, proseguirà a maggio con la sua partecipazione alla prima edizione de I Colloqui del Forte, tre giornate dedicate alla ricerca e cura del sé e, a settembre, con la direzione dei corsi per la parte escursionistica e scialpinistica della Forte di Bard Wildlife and Conservation Photography summer masterclass.