Lo scorso fine settimana l’Amministrazione comunale di Charvensod, insieme al Gruppo Alpini, è andata a Schio – in provincia di Vicenza – per rendere omaggio a Romain Blanc, sepolto nel Sacrario che custodisce le spoglie di più di 5.000 Caduti.
Al termine della cerimonia, inserita a conclusione delle celebrazioni del 4 novembre, è stato poi suonato il “Silenzio” nell’Ossario del Pasubio, dove gli amministratori sono stati accompagnati dal presidente della Fondazione Ossario del Pasubio Giovanni Periz e da Roberto Greselin, esperto di storia della Grande Guerra e custode delle Memorie di quei luoghi.
Gli Alpini erano guidati dal capogruppo Ennio Blanc, discendente del Caduto Romain Blanc, nato a Charvensod il 26 settembre 1887 e deceduto nell’ospedale da campo n. 159 a Valdagno, in provincia di Vicenza, il 21 ottobre 1918.
“Rivisitare quei luoghi, ricchi di storia, con i nostri Alpini e con altre Tsarvensolèntse e Tsarvensolèn, è stato toccante e ci sprona a fare, nel nostro piccolo, tutto ciò che è nelle nostre possibilità per non perdere il valore della Memoria – ha commentato il sindaco di Charvensod Ronny Borbey –. Chi custodisce quei luoghi lo fa con una dedizione tale che è come se, quotidianamente, desse una carezza a soldati ai quali, nel tragico momento del passaggio, è mancato il minimo calore umano”.