Con la riapertura al pubblico della struttura museale dell’area megalitica di Saint-Martin, venerdì scorso 10 novembre, la Struttura Patrimonio archeologico e restauro beni monumentali ha organizzato la rassegna Évènements mégalithiquen con eventi, laboratori e attività a partire da sabato 18 novembre, fino alla fine del mese.
Si comincia con un incontro istituzionale: la firma del protocollo d’intesa con il museo della statuaria preistorica di Laconi (Sardegna) alle 16. Dalle 17 alle 19, invece, avranno inizio gli eventi con l’approfondimento di Giorgio Murru, direttore del Menhir Museum di Laconi che affronterà, con una lectio magistralis, il tema degli Spiriti e degli Dei nella Sardegna preistorica ponendo l’accendo sulla spiritualità intrinseca delle stele antropomorfe. Domenica 19 novembre alle 10.30, presso la sala civica dell’Area megalitica, Giorgio Murru e Nicola Castangia presentano il documentario L’Archeologia raccontata con il sorriso, dedicato alla figura di Franco Mezzena, archeologo che ha scoperto il sito di Saint-Martin-de-Corléans.
Entrambi gli appuntamenti, a ingresso gratuito, saranno allietati dal Coro Polifonico Laconese, diretto da Lorenzo Zonca, un ensemble maschile che propone brani sacri e tradizionali, anche in lingua sarda.
La settimana successiva, mercoledì 22 novembre dalle 15 alle 17, i più piccoli possono conoscere gli animali che hanno abitato l’Area megalitica ricercando le loro tracce tra gli ambienti del museo, per poi partecipare al laboratorio manuale dal titolo All’Archeozoo. L’attività è dedicata ai bambini dai 6 ai 12 anni. Le Stele antropomorfe sono le protagoniste, venerdì 24 novembre alle 16.30, della visita specialistica condotta dal referente scientifico dell’Area megalitica, Gianfranco Zidda, che accompagnerà i visitatori alla scoperta di questi simboli.
Durante il fine settimana del 25 e 26 novembre, dalle 16.30 alle 18, due conferenze di approfondimento presenteranno i risultati dello studio archeometrico effettuato su alcuni reperti dell’età del Rame e del Bronzo rinvenuti nei siti archeologici di Saint-Martin-de-Corléans e di Cachoz a Rhêmes-Saint-Georges. Infine, verrà svelato l’intervento di restauro delle Stele antropomorfe.
Martedì 28 novembre dalle 17 alle 19 si darà spazio anche all’innovazione con la presentazione, a cura dei referenti scientifici regionali, dell’app di gamification mapping Aosta digitale, seguita da un confronto sul ruolo delle nuove tecnologie nella valorizzazione dei beni culturali, in particolare dell’Area megalitica e della città di Aosta.
Mercoledì 29 novembre, dalle 15 alle 17, sarà proposto un ulteriore laboratorio, Dalla pietra al tessuto, dove partendo dall’osservazione delle tracce di tessuto raffigurate sulle stele antropomorfe i bambini proveranno a colorare e tessere fibre vegetali. Attività dedicata ai bambini dai 6 ai 12 anni. Infine, giovedì 30 novembre alle 16.30, a concludere gli eventi presso l’Area Megalitica la referente scientifica della sezione romana dell’Area megalitica, Alessandra Armirotti, condurrà i visitatori alla scoperta dei rituali funerari tra protostoria e età romana.
La rassegna è curata dalla Struttura Patrimonio archeologico e restauro beni monumentali, alcuni degli appuntamenti sono a pagamento. Per info e prenotazioni è possibile consultare il sito dedicato all’Area Megalitica.