Si va dal laboratorio di scrittura pensato per la valorizzazione delle potenzialità creative e la scoperta del potere della narrazione a un’attività di avvicinamento all’arrampicata sportiva, a un progetto interculturale che, sfruttando la musica, la danza ed il cinema, intende valorizzare le differenze socio-culturali fino a due laboratori di apprendimento delle materie STEM che saranno condotti nella sede dell’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta di Lignan (Nus). Anche per il 2023 la Giunta comunale di Aosta conferma l’iniziativa “Catalogue de l’offre” 2023, volta a favorire il percorso di sviluppo e crescita dei minori delle Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, da svolgere nelle Istituzioni scolastiche.
“Dopo il buon esito della prima edizione, realizzata nel 2022, e i riscontri positivi ricevuti dalle Istituzioni scolastiche rispetto al coinvolgimento degli/lle alunni/e in attività di alto valore formativo, l’Amministrazione comunale ha voluto confermare il suo ruolo di supporto anche economico alle attività svolte nelle scuole, riconoscendo queste ultime come luoghi di crescita fondamentali per la comunità” spiega una nota.
Le attività – gratuite per le Istituzioni Scolastiche – che compongono il programma del “Catalogue de l’offre” 2023 sono state selezionate per il loro contenuto educativo in termini di apprendimento, aggregazione, socialità e sperimentazione pratica.
Nell’offerta sono inclusi anche un progetto che, strutturandosi come percorso di educazione civica e facendo uso del linguaggio filmico, si propone di accompagnare i ragazzi e le ragazze partecipanti attraverso un itinerario di scoperta di sé come premessa e occasione di apertura; un’esperienza interattiva di lettura e sonorizzazione delle storie; un laboratorio creativo-poetico di narrazione centrato sulla storia di Antigone; un laboratorio che, a partire da brani letterari, graphic novel e altro materiale visivo, si preoccupa di accompagnare gli/le alunni/e in un percorso di educazione emotiva; un programma pedagogico rivolto a formare, in modo ludico e divertente, i bambini a riconoscere i sintomi dell’ictus nella consapevolezza che, con il cambiamento dei modelli familiari, i nonni svolgono un importantissimo ruolo nella vita dei loro nipoti, realizzato senza alcun onere a carico del Comune; tre tipologie di laboratori di fumetto, pensati per utilizzare questa forma di linguaggio come mezzo espressivo con cui sviscerare importanti tematiche quali il bullismo, l’appartenenza identitaria al territorio valdostano, la scoperta dei propri talenti e abilità e un progetto di educazione affettiva e alla sessualità rivolto agli istituti secondari di I grado che prevede il coinvolgimento di professionisti dell’ambito sanitario.
