L’Istituto musicale pareggiato o Conservatoire della Valle d’Aosta e la Fondazione “Maria Ida Viglino” per la cultura musicale avranno una nuova sede distaccata a Pont-Saint-Martin. Dopo i problemi di inagibilità strutturale che l’avevano costretto al trasferimento provvisorio all’interno dell’ostello del paese, grazie ai 750mila euro stanziati dalla Regione sarà costruito un nuovo fabbricato dedicato nei pressi del Palazzetto dello sport.
“L’immobile verrà edificato come l’attuale sede delle scuole medie tramite moduli su di un unico piano di 500 metri quadri di ampiezza – sintetizza il sindaco Marco Sucquet -. Come concertato sia con i docenti sia con i dirigenti, sarà dotato di dieci aule di grandezza media di 20 metri quadri circa, di cui due lievemente più capienti per poter accogliere le lezioni di percussioni”.
Il progetto definitivo-esecutivo dei lavori sulla nuova sede distaccata di via Carlo Viola è stato approvato durante la seduta di Giunta comunale dello scorso giovedì 28 dicembre. Il costo totale dell’opera ammonta a 1.216.349 euro, di cui 466.349 derivanti dal bilancio del Comune.
“Dopo il passaggio in Consiglio, con l’inizio dell’anno il progetto dovrebbe poter già andare in gara – anticipa ancora Sucquet -. Le tempistiche di conclusione dipenderanno molto dall’esito, ma se tutto andrà secondo i piani impiegheremo centottanta giorni lavorativi a ultimare gli interventi”.
La speranza dell’amministrazione comunale di Pont-Saint-Martin sarebbe di poter accogliere, oltre ai circa 200 ragazzi che attualmente frequentano il Conservatoire, anche i nuovi iscritti dell’anno accademico 2024.
“L’iniziativa ben si allinea all’obiettivo politico di mantenere quante più scuole possibile sul territorio valdostano, anche a seguito dello spostamento del Liceo Scientifico Binel-Viglino a Verrès nel 2017 – constata Sucquet -. Oltre ad attirare studenti tanto dalla bassa Valle quanto da fuori regione, abbiamo spinto sul posizionamento della struttura in un punto nevralgico del paese capace di creare un piccolo indotto anche alle attività locali”.
Anche il piano interrato del nuovo edificio sarà utilizzato per finalità scolastiche: grazie a un finanziamento regionale di 400mila euro, vi verrà realizzata la mensa delle secondarie di primo grado attualmente ospitata all’interno di metà della palestra.