Se n’è andato in punta di piedi, così come in punta di piedi arrivava al campo di Sarre a guardare le partite dello Stade Valdôtain. Il rugby valdostano piange Roberto Liccardi, il primo presidente del Gagliardi Rugby Aosta tra il 1975 e il 1985, quando ancora il mondo della palla ovale in Valle d’Aosta cercava di emergere.
Commercialista, 78 anni, Roberto Liccardi è stato il primo a cercare – e riuscire – a dare organizzazione e struttura al movimento rugbistico, riavvicinandosi poi negli ultimi anni, quando il rugby è tornato a prendere piede in maniera più strutturata, proprio come aveva cercato di fare lui.
“Era davvero una splendida persona, onesto, generoso, educatissimo e discreto”, lo ricorda Francesco Fida, presidente dello Stade Valdôtain Rugby. “Ci dava sempre tanti consigli e idee per aiutarci a crescere. Veniva a Sarre senza preannunciarlo, si sedeva al suo solito posto e poi andava via senza dire niente, quasi per paura di disturbare. Faceva sempre piacere vederlo, è stata una di quelle persone che hanno avuto una influenza davvero positiva per me e per il movimento. Ci mancherà, farà molto strano non vederlo apparire al campo”.