“Non è stata una scelta, siamo andati per esclusione”. Sulla futura palestra di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, contestata dai docenti del “Regina Maria Adelaide” interviene oggi l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet, rispondendo ad una iniziativa della consigliera Erika Guichardaz.
Le critiche mosse al progetto da parte dei docenti non sono al momento state consegnate agli assessori competenti e tanto meno “abbiamo avuto richieste di confronti per trattare la tematica.”
La Regione, prima di dar corso al progetto, aveva vagliato altre strade, fra cui la possibilità di realizzare una palestra nel Piazzale Ducler (tra corso Battaglione Aosta e via Chambéry), “che si era rivelata impraticabile per la presenza di una necropoli romana con tombe collocate a meno di mezzo metro di profondità”. Impossibile intervenire anche sullo stabile di via Chavanne, utilizzato dall’Istituzione scolastica Regina Maria Adelaide. “Precedentemente all’individuazione dell’area sita in Via Carlo Alberto dalla Chiesa erano state vagliate ipotesi alternative per la realizzazione della nuova palestra, relative ad aree poste nelle vicinanze delle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, valutate non percorribili per ragioni tecniche e urbanistiche”.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della nuova palestra di via Dalla Chiesa, ad Aosta è stato approvato con nel novembre 2023 e prevede la realizzazione di una struttura a servizio delle scuole secondarie di secondo grado della città, dal costo di 3 milioni 850 mila euro. La palestra con dimensioni regolamentari per la pallavolo e il basket potrà ospitare “fino a due classi per ogni modulo orario” e in una settimana “fino a 40 classi”.La stessa sarà anche a servizio delle associazioni sportive locali in orario extra scolastico, con una positiva ricaduta sul territorio.
Al momento sono in fase di predisposizione le procedure per arrivare all‘accordo di programma con il Comune di Aosta e per bandire la gara per l’affidamento dei gradi successivi di progettazione, “che si stima possano essere conclusi entro l’anno, al fine di poter avviare i lavori di realizzazione della palestra nel corso del prossimo anno 2025″.
Altre palestre verranno realizzate all’interno del nuovo edificio scolastico Manzetti di Aosta – prevista una nuova palestra a doppia altezza posizionata al quarto piano della nuova scuola – e nell’ex Regina Maria Adelaide di via Torino, il cui progetto prevede, la realizzazione di una nuova palestra all’interno del nuovo edificio e la conferma dell’attuale palestra, distinta dal corpo di fabbrica sul quale si interverrà.
Nessuna palestra è invece prevista nel progetto di ristrutturazione di Palazzo Cogne, che andrà in futuro ad ospitare lo studentato dell’Università della Valle d’Aosta.
Nella replica la consigliera Guichardaz ha evidenziato come anche l’area di Sant’Orso, dove oggi sorge l’edificio del Liceo Bérard, “aveva un doppio vicolo, con problemi legati ad alcuni ritrovamenti. Eppure una scuola è stata fatta”.
