Continuano le reazioni delle forze politiche valdostane alle dichiarazioni del Ministro Roberto Calderoli. In una nota il Partito democratico si dice fortemente preoccupato dopo le ultime dichiarazioni del Ministro di ieri, domenica 16 maggio, sul quotidiano La Stampa: “Serve una strizzata anche alle Regioni autonome – sottolineava il Ministro – Già abbiamo tagliato le risorse al Trentino Alto Adige. Adesso stiamo materialmente scrivendo gli articoli dell’accordo per la Valle d’Aosta”.
“Si conferma – scrive il Pd – così dalla più autorevole fonte governativa il taglio delle risorse, con grave danno per i cittadini valdostani e della città di Aosta. La promessa, in cambio della svolta a destra, di 800 milioni di euro sbloccati a favore della Valle d’Aosta si conferma un meschino trucco elettorale. Dalle casse della Valle d’Aosta spariranno non meno di 180 milioni di euro.”
“Se – conclude il Pd – a questo si aggiungono i preannunciati tagli ai redditi delle famiglie e dei pensionati da parte della nuova finanziaria di Giulio Tremonti serve reagire immediatamente. Anche ad Aosta bisogna fermare la svolta a destra nell’interesse delle famiglie, dei lavoratori, dei giovani, dei pensionati e ora anche nell’interesse dell’Autonomia speciale. “