Estate, inverno e ancora una volta estate. Al servizio di trasporto pubblico gratuito sul territorio di Courmayeur – attivo per l’intera “bella stagione” – si aggiunge anche quest’anno, per tutto agosto e in orario serale, il pod di NExT, il modulo già sperimentato lo scorso anno ai piedi del Monte Bianco.
Durante il mese alle porte, infatti i pod saranno attivi grazie alla piattaforma di prenotazione on demand e permetteranno di raggiungere tratti di strada da Courmayeur a La Palud dalle 19.30 alle 23.30.
“L’importanza per un territorio come Courmayeur di avvalersi di un servizio di trasporto on demand è un ulteriore passo verso una mobilità più snella e sostenibile – si legge in una nota di NeXT –. Attraverso una semplice e intuitiva procedura, i cittadini possono avere la possibilità di muoversi liberamente all’interno del territorio. Questo servizio servirà anche per collegare i ristoranti periferici al capoluogo evitando di prendere l’auto con diversi vantaggi: diminuzione dell’inquinamento, maggiore libertà per i cittadini che non dovranno cercare parcheggi. Qualora la sperimentazione portasse a buoni risultati potrà essere riproposta anche nei periodi invernali”. Cosa già avvenuta tra la fine dello scorso anno e l’inizio di quello nuovo.
NExT è un veicolo elettrico con ampie vetrate panoramiche a 360 gradi. Essendo modulare, la sua capienza più essere aumentata o ridotta, unendo o staccando i vari moduli in grado di contenere 16 passeggeri (nove dei quali seduti) ciascuno, in base alla stima del traffico dei passeggeri prevista in un certo momento della giornata.
“Questo permetterà ai passeggeri di trovare sempre un mezzo dimensionato in base al reale numero di persone presente in orari di punta o di minor afflusso, stimato sulla base di statistiche d’utilizzo, e alle aziende di trasporti che se ne serviranno di risparmiare fino al 70 per cento sul conto energetico, alleggerendo il traffico cittadino”.
“Dopo la stagione 2024, siamo fieri di poter portare nuovamente NExT al servizio della mobilità di Courmayeur – spiega il CEO della società Tommaso Gecchelin –. Quest’anno potremo offrire un servizio a chiamata che andrà a rendere più semplici gli spostamenti serali e notturni, quando i mezzi di linea finiscono il turno. Il feedback da parte della popolazione e dei turisti che hanno provato NExT è stato essenziale per definire questo nuovo servizio dedicato, creato proprio sulla base delle richieste di flessibilità e responsività, e che mettono in luce la grande capacità di NExT di adattarsi alle esigenze del territorio e degli utenti. Sarà messa a disposizione di tutti i cittadini una modalità di prenotazione semplice e intuitiva e tramite pochi semplici passaggi si potrà prenotare una corsa gratuita all’interno delle fasce orarie concordate con l’amministrazione”.
Come funziona NExT
NExT – dice ancora la nota – “è un sistema di trasporto intelligente avanzato basato su sciami di veicoli elettrici modulari. Ogni modulo può unirsi e staccarsi da altri moduli su strade urbane standard. Quando si uniscono, creano un corridoio aperto tra i moduli, consentendo ai passeggeri di stare in piedi e spostarsi agevolmente da un modulo all’altro”.
L’autista sceglie ora per ora, sulla base dei dati forniti da NExT, quanti moduli agganciati usare per il tradizionale servizio di linea e quanti lasciarne in fermata o in ricarica, adattando così l’offerta alla domanda.
A Courmayeur tornano i “pod”, al via la sperimentazione invernale
23 dicembre 2024

Dopo la sperimentazione estiva, i veicoli modulari di NeXT tornano a Courmayeur per una nuova fase di test invernale. I pod modulari saranno disponibili per i residenti e i visitatori dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 6 gennaio, con percorsi che interesseranno sia la Val Ferret sia l’asse circolare del paese.
Rispetto a quest’estate ci sarà però una novità, dal momento che la sperimentazione prevederà l’utilizzo di due tipi di veicoli. Oltre al pod già impiegato, di colore nero, con vetri oscurati, dotato di gomme chiodate con possibilità di montaggio di catene; sarà testato il pod di serie Model Year 2025, con un peso del 15 per cento inferiore.
Inoltre, è dotato di una batteria due volte più performante e di un sistema LED che ne consente l’illuminazione notturna.
Prenotabili tramite QR code, utilizzando lo stesso sistema adottato per i test estivi, i veicoli sono attualmente configurati per trasportare fino a quattro passeggeri seduti. Novità sono in vista invece per l’estate del 2025, quando il servizio diventerà regolare e i veicoli saranno in grado di ospitare fino a nove posti a sedere e sette posti in piedi, offrendo una soluzione ancora più versatile per la mobilità alpina.
“Questa sperimentazione invernale, dopo aver completato quella estiva, assume un significato molto importante per Courmayeur, in quanto permetterà di avere una panoramica completa di come questi mezzi possono aiutare la viabilità sul territorio in tutte le stagioni e di come si possono adattare a condizioni climatiche non sempre favorevoli – spiega Roberto Rota, sindaco di Courmayeur –. Ovviamente, vedere come si comportano i pod su ghiaccio, neve e con temperature più rigide può aiutarci a capire come pianificare un trasporto efficace e sicuro per il futuro durante tutto l’anno. Dopo la buona riuscita della sperimentazione estiva speriamo che questa sia altrettanto soddisfacente e che ci consenta di aggiungere un tassello al nostro obiettivo di una mobilità sempre più sostenibile nella località di Courmayeur”.
Tommaso Gecchelin, inventore fondatore e CTO di NeXT Future Transportation ha invece commentato: “È per noi una grande opportunità di mettere alla prova questo mezzo e dimostrarne la flessibilità, non solo in termini di efficienza energetica e servizio ma anche a livello di capacità di adattamento a condizioni climatiche diametralmente opposte, dalla torrida Dubai alla neve di Courmayeur. Un veicolo universale ed adattabile perfettamente a ogni luogo del mondo”.
A Courmayeur si sperimentano i “pod”, le navette del futuro
12 agosto 2024

Fino al prossimo 18 agosto sarà possibile testare i pod di NExt, a Courmayeur, le navette elettriche con vetrate panoramiche a 360 gradi che permetteranno di raggiungere i tratti di strada delle vallate laterali chiusi al traffico veicolare e, nello specifico, quello che va da Lavachey all’Arnouva in Val Ferret e quello che da La Visaille porta in località Combal, in Val Veny.
Il servizio sperimentale di mobilità sostenibile è stato presentato, ai piedi del Monte Bianco, lo scorso sabato, 10 agosto. I pod – che possono trasportare fino a 15 persone l’uno – sono attivi on demand, prenotando tramite un apposito QR code.
La collaborazione tra NExT e Courmayeur, però, non si limita alla sola stagione estiva. Da Courmayeur fanno infatti sapere che “il servizio diventerà un ulteriore supporto alla rete di trasporto pubblico gratuito già presente sul territorio comunale” anche in inverno.
Dal 26 dicembre al 6 gennaio, infatti, i pod saranno presenti nel tratto Villair – Dolonne e circoleranno dal campo sportivo in strada Larzey Entrèves fino all’imbocco delle piste di fondo in località Planpincieux.
Per partecipare gratuitamente alla sperimentazione del servizio, in qualità di addetti alle operazioni di prova, è sufficiente compilare il form online messo a disposizione da NExt.
