Sarà pronta entro il 2027 la porta della riserva naturale Mont Mars. La giunta regionale ha concesso oggi un contributo straordinario di 800 mila euro al comune di Fontainemore a titolo di concorso finanziario alle spese relative agli interventi sulle infrastrutture turistiche di interesse regionale.
L’intervento riguarda il recupero a fini turistici dell’edificio, di proprietà del comune, situato in prossimità del Lago Vargno, che sarà adibito a struttura ricettiva intermedia rispetto al Rifugio Barma e al Coumarial.
Risalente all’inizio del secolo scorso, al periodo in cui è stata costruita la diga del Vargno, il fabbricato a pianta rettangolare, costruito in pietra locale e malta, con un tetto in lose, ospitava il guardiano della diga e le officine di manutenzione.
Il progetto di recupero prevede la realizzazione di un punto ristoro, che andrà ad aumentare l’offerta turistica della zona, migliorando l’accoglienza degli escursionisti in una zona oggi non servita, affiancandosi alle strutture già esistenti, quali il Rifugio Barma e l’area del Coumarial.
Come precisa il sindaco di Fontainemore Speranza Girod “sebbene la struttura potenzialmente è dotata di alcuni posti letto per il momento non è nell’interesse del comune adoperarli. La struttura infatti fungerà da punto di ristoro e sarà accessibile anche dalle persone con difficoltà motoria”.
I lavori dovrebbero terminare nel 2027. Il Comune indirà poi un bando per la gestione della struttura, non escludendo la possibilità che la gestione vada a realtà già presenti sul territorio.
“L’atto permette di proseguire nel percorso di valorizzazione delle Riserve naturali a 30 anni dalla loro istituzione – spiega l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet, e prevede la realizzazione di un progetto strategico per la valorizzazione della riserva naturale del Mont Mars, da considerarsi parte caratterizzante il patrimonio ambientale della Valle d’Aosta”.