“Razza valdostana”, in circa 200 all’evento-omaggio ad Oliviero Toscani

Oltre 1.500 immagini sono state scattate dal fotografo Giorgio Prodoti dello studio StopDown, nell’ambito dell’evento “Razza Valdostana”, da lui organizzato per omaggiare il contributo artistico di Oliviero Toscani. Per l’occasione, “Giorgione” ha portato in piazza Chanoux, ad Aosta, uno studio fotografico.

Dalle 9 alle 19 di domenica scorsa, 6 ottobre, 185 ritratti d’artista sono stati stampati per allestire istantaneamente la mostra  en plein air costituita dai volti di chi ha preso parte in forma volontaria e gratuita al tributo. Aostani, valdostani e turisti, dai 10 mesi ai 92 anni, hanno prestato il proprio volto.

“Razza Valdostana” si è confermata nella sua intenzione iniziale: raccontare la diversità delle persone che abitano o che attraversano un luogo, in questo caso Aosta, dove è possibile rintracciare contemporaneamente l’universalità dell’insieme e l’unicità di ciascuno.

“Sono sorpreso e soddisfatto per l’affluenza e per la varietà che ho incontrato. – afferma Giorgione, ideatore dell’iniziativa e fotografo ritrattista – Mi fa piacere che il titolo, forse audace, sia stato percepito non come escludente ma come desiderio di esprimere, attraverso le persone, la realtà contemporanea della Valle d’Aosta”.

“Ogni ritratto rappresenta la traccia dell’esistenza di ciascuno ed è segno del passaggio in un tempo e in uno spazio puntuali. Chiunque in futuro guarderà questo ‘muro di sguardi’ – prosegue Giorgio – avrà un’idea di chi eravamo noi, nel 2024 ad Aosta: individui dai capelli rosa, con le barbe lunghe, con le braccia rotte, con denti imperfetti o abiti celtici. Qui sta il messaggio di questo progetto: siamo uguali nell’imperfezione e nella diversità”.

Esposta domenica in piazza Chanoux, la mostra troverà la propria collocazione permanente nello Spazio Plus (l’ex Cittadella dei Giovani) dove sarà trasferita nelle prossime settimane, per dare vita a un’installazione interattiva. L’evento era sotto il patrocinio del Comune di Aosta e in collaborazione con la compagnia teatrale Palinodie, con il CSV Valle d’Aosta e con il Gruppo Toscana Foto Service.

In piazza Chanoux una “mostra istantanea” in omaggio Oliviero Toscani

1° Ottobre 2024 – ore 12.31

Un ritratto per tutti, per creare una “mostra istantanea” direttamente in piazza, dove volti e sguardi di passanti, cittadini e turisti si mescoleranno in un racconto visivo corale.

Domenica prossima, 6 ottobre, il fotografo ritrattista Giorgio “Giorgione” Prodoti di Stopdown Studio, sarà in piazza Chanoux, ad Aosta, per ricreare in forma locale uno dei grandi progetti di Oliviero Toscani che da poco ha annunciato di soffrire di una patologia cronica degenerativa.

Era il 2009 quando Toscani coinvolse la Valle d’Aosta in “Razza umana”, un lavoro itinerante di fotografia e video che narra per immagini le condizioni umane di ogni continente, esprimendo a pieno titolo l’indagine antropologica, culturale e socio-politica da lui condotta fin dagli esordi.

La giornata ad Aosta, dal titolo “Razza Valdostana”, sarà dedicata a ritrarre attraverso uno scatto tutti coloro che esprimeranno la volontà di prendere parte al progetto. Le fotografie saranno immediatamente stampate ed esposte in piazza Chanoux, così come Toscani usava condurre le sue sessioni.

Il “Salotto buono” del capoluogo diventerà quindi una mostra en plein air che vuole esprime la varietà di volti e sguardi che popolano la città, per evidenziarne le caratteristiche e le molteplici anime che da sempre la abitano e la attraversano.

La partecipazione è gratuita, ad ogni soggetto sarà inviato il ritratto in formato digitale. Sarà allestito uno studio fotografico e chiunque potrà avvicinarsi dalle 9 alle 19 per il proprio ritratto d’artista.

“A Toscani sono molto legato – spiega Giorgio Prodoti – sia per estetica che per filosofia. L’incontro del 6 ottobre vuole essere un omaggio alla sua carriera e un ringraziamento per le opere che hanno influenzato l’arte fotografica, e non solo, del XX e XXI secolo”.

L’evento è patrocinato dal Comune di Aosta, in collaborazione con la compagnia teatrale Palinodie, il Csv Valle d’Aosta e il Gruppo Toscana Foto Service.